30 settembre 2012

BALLE COLOSSALI 2: IL COMITATO DEL NO CI PROVA!

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Alla serata di Pollein un membro del Comitato del No dichiara agli agricoltori che i rifiuti pericolosi dell'inceneritore verranno portati fuori valle perchè non abbiamo siti adatti nel territorio regionale.

Un altro membro del Comitato del No afferma e ribadisce  che trattasi di scelta oculata !!!

Alla faccia della coerenza e della decisione assunta di voler chiudere il ciclo in valle...

Scegliere una strada o l'altra, Please !

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Servizio rai al Tg 3 regionale sul comitato del No a Verrès. Un membro dichiara testualmente: "Discarica e Trattamento meccanico biologico (TMB) sono più pericolosi dell'inceneritore....

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Un membro del comitato del No,  nonchè legale rappresentante del comitato, viene definito alla Voix de la Vallée... come "ricercatore" ed esperto nella lotta contro il cancro!

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Sul TG3 regionale viene riferito che i dati presentati nel corso della serata da parte del Comitato del No non sono attaccabili nemmeno da Valle Virtuosa (cioe dal Comitato del si)!

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Un membro (femminile) del Comitato del No parla di normativa prevista in Europa e riferisce di possibili azioni di commissariamento e di sanzioni previste.... Si dimentica però di precisare che tutte che le sanzioni le prenderanno i Valdostani se non si rispetterà la legge già oggi in vigore. (vale a dire raggiungere il  65% di raccolta differenziata entro dicembre 2012! - ad oggi siamo intorno al 45%)


Segue...

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BALLE COLOSSALI: IL COMITATO DEL NO CI PROVA!

Chi ha avuto modo di seguire il tg 3 serale del 29 settembre 2012 di sicuro se ne sarà accorto...
Il servizio proponeva l'intervista a due esponenti del Comitato del No.

Si riporta in sintesi l'intervento del secondo personaggio intervistato: L'Unione Europea "caldeggia" la costruzione di inceneritori. Che balle! L'Unione Europea ha individuato un decalogo a cui si devono attenere i paesi membri. Prima viene il recupero e il riciclo di materia e poi  -  ripeto solo poi - per le eventuali frazioni residue è prevista la valorizzazione energetica.
L'Unione Europea si è espressa chiaramente in merito alla costruzione di inceneritori in zone alpine. La scelta è fortemente sconsigliata!!
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La Tv (senza contradditorio) permettera fino all'entrata in vigore della par condicio alle parti contendenti di esternare vere e proprie balle colossali senza replica. In fondo i giornalisti che ne sanno!!!
Saprà il cittadino valdostano valutare le  proposte in discussione in modo chiaro?
E ci permettiamo di aggiungere un appunto: gli orari previsti nell'ultimo mese dedicati all'informazione referendaria saranno collocati in orario consoni ( penso che anche i bambini sappiano che l'orario di maggior ascolto e collocato dopo il tg regionale) o saranno individuati spazi informativi in orari con meno  ascolto ( magari antimeridiani alle ore 11?).

La prossima settimana dopo aver visionato il calendario il Comitato Amici del Viale prenderà posizione al riguardo.

Inviateci consigli e/ o suggerimenti via mail.

Amici del Viale VOTERA' SI IL 18 NOVEMBRE.

Guarda il video sottoindicato. Nei prossimi giorni sarà organizzata una serata di approfondimento.



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28 settembre 2012

GESTIONE RIFIUTI: SERATA INFORMATIVA A QUART VENERDI 5 OTTOBRE 2012 ORE 21




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Venerdì 5 ottobre alle ore 21.00 presso l'Auditorium delle scuole medie del Villair di QUART, si parlerà dei rischi per la salute implicati dal pirogassificatore e delle alternative virtuose praticate in Italia. Interverranno degli esperti del settore che si occupano professionalmente delle tematiche a livello italiano:

- DOTT. CELESTINO PANIZZA, Medico del lavoro di Brescia, che ha studiato a fondo i danni provocati dall'inceneritore di Brescia e che ci parlerà dei rischi per la salute dei trattamenti a caldo dei rifiuti;

 - RAPHAEL ROSSI, tecnico specializzato nel settore dei rifiuti e nella progettazione di sistemi per la raccolta differenziata. Metterà a nostra disposizione la sua vasta esperienza di consulente e manager in tante parti d'Italia. Ci spiegherà come con una corretta gestione dei rifiuti si possono raggiungere risultati eccellenti.

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25 settembre 2012

SMALTIMENTO RIFIUTI E NUOVI IMPIANTI: IL CITTADINO BORTOT PROPONE UNA MORATORIA DI 5 ANNI

Non necessariamente una persona deve fare delle cose per altri scopi. In ogni caso, per sgombrare eventuali strumentalizzazioni, premetto che l’anno prossimo alle regionali non sarò candidato, ho già dato e avuto molto, troppo. Premesso questo, alcune considerazioni sulla lettera di Luigi Sudano presidente del “Comitato Valle responsabile” (La Stampa 8 settembre, u.s.) che auspica la costruzione dell’inceneritore e del direttore dell’ARPA Giovanni Agnesod (La Stampa 9 settembre, u.s.) . Caro dottore, la medicina, come ben lei sa, non è solo una, forse lei ne pratica una sola ma ce ne sono altre, come d’altronde il trattamento dei rifiuti: si possono bruciare, oppure trattare, riciclare, ridurre e poi mettersi d’accordo su cosa fare di quello che rimane. Ho anche paura delle nano particelle, non voglio, se c’è un’alternativa, che dentro o fuori i limiti di legge se ne producano altre e per quanto mi riguarda, per un medico dovrebbe bastare questo. Le macchinazioni ci sono sempre state: basta scegliere da che parte stare, dalla parte di chi le realizza e si nasconde nei paradisi fiscali tipo Lussemburgo, o dalla parte di chi si oppone. Ha visto da chi è costituita la società che eventualmente gestirà l’impianto? L’esperienza non esiste e non serve? Quello che è successo e succede con il nucleare, oppure a Taranto, con l’amianto, quanti negazionisti, anche tra i medici. Si rassicuri, non voglio tornare all’età della pietra, sono per il progresso e lo sviluppo, ma quale? Basta scegliere: i rifiuti si possono bruciare oppure trattare diversamente. Anch’io come lei non ho paura dell’inceneritore, vede ho quasi settant’anni, la mia paura è per i più giovani. Per fortuna non siamo a Taranto ove il lavoro viene contrapposto alla salute. Qui da noi anche per il lavoro non ci sono problemi, anzi. I posti che si creano con la costruzione e la gestione del pirogassificatore, riciclando e recuperando i rifiuti sicuramente aumenteranno con meno soldi e più salute. E lo posso dimostrare. Perché imbarcarsi nella costruzione di un impianto che, in ogni caso, dovrà essere gestito e mantenuto anche quando i filtri non siano così efficaci. Non solo, l’impianto deve comunque essere redditizio anche in caso di diminuzione dei rifiuti. Chi paga? Le autorità che vogliono l’impianto hanno detto “la Regione”, ma la Regione non siamo noi? A lei e alle autorità lancio una sfida: propongo una moratoria: si rimandi di cinque anni la costruzione dell’impianto; si spinga la raccolta differenziata anche sanzionando coloro che non rispettano i vincoli, ma come dice la legge. Poi vediamo “insieme” cosa rimane e cosa fare. Che ne dice ? Vengo alle considerazioni sull’ARPA regionale. Le nomine dei dirigenti dovrebbero essere di competenza del Consiglio Regionale e non del Governo affinché essa risponda del suo operato al Consiglio stesso. In altro periodo e con un’altra gestione l’ARPA non ha trovato l’amianto in certi reparti della Cogne. Eppure secondo centinaia e centinaia di operai che l’avevano sotto il naso e l’hanno respirato esso era ben presente e molti ne sono anche morti. Ora non voglio fare il processo alle intenzioni, voglio solo sapere dall’ARPA che conseguenza ha il cumulo di inquinanti anche se, presi singolarmente, rientrano nella norma di legge. Per essere più chiaro, il cumulo dell’ inquinamento derivante dalla Cogne, dal casello autostradale, dal futuro aeroporto, dall’eventuale inceneritore e dalla altre attività umane presenti nella zona, che conseguenze potrebbe avere sulla salute umana, animale e sulla catena alimentare in Valle d’Aosta? Si possono fare delle ipotesi, degli esami, chiamare degli esperti, chiedere consigli. Quando questo è avvenuto? È chiedere troppo? Alessandro Bortot Nus, 9 settembre 2012 Condividi con facebook

24 settembre 2012

GESTIONE RIFIUTI: INCONTRO INFORMATIVO A CHATILLON

INCONTRO INFORMATIVO A CHATILLON SULLA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI sabato 29 settembre 2012 alle ore 20.45 presso il Salone della Biblioteca. Interverranno: - l'Ing. Paolo Meneghini sul tema "Gestione e smaltimento dei rifiuti in Valle d'Aosta"; - il Dott. Marco Debernardi, Pediatra di famiglia, con un intervento che metterà in luce i danni per la salute di impianti quali pirogassificatori/inceneritori: "Incenerimento e salute: un'attenzione particolare all'area materno-infantile". PARTECIPA PER INFORMARTI E INFORMARE. PASSA PAROLA!!

21 settembre 2012

PORTIAMO IN ALTO LE NOSTRE RAGIONI: LA NOSTRA BANDIERA (NO-PIRO) SALIRA SUL MONTE EMILIUS

Staffetta referendaria Discarica-Emilius. sabato 22 l'appuntamento è alle h 10.30 davanti alla Discarica di Pollein (si accede dalla rotonda che porta al casello autostradale). Così da domenica prossima la bandiera del Si' al referendum contro la costruzione del pirogassificatore sventolera' sul Monte Emilius, la vetta che domina Aosta. Lo annuncia il Comitato per il Si' che ha organizzato una staffetta che iniziera' sabato. La 'Staffetta discarica di Brissogne – vetta dell'Emilius' iniziera' con una pedalata lungo la pista ciclabile fino all'area verde di Gressan. Da li', domenica, iniziera' la salita all'Emilius ''portando simbolicamente in vetta - si legge in una nota - la bandiera del si' e le ragioni per cui il Comitato sostiene il Si' al referendum'' di domenica 18 novembre 2012 Segui sul sito Valle Virtuosa gli ultimi aggiornamenti >>> Condividi con facebook

TAVOLI DI LAVORO O TAVOLI DI RATIFICA DI DECISIONI GIA ASSUNTE?

Tavoli di lavoro o tavoli di ratifica per decisioni gia assunte. Nel leggere il comunicato stampa del 21 settembre 2012 dell'Assessorato regionale all'Ambiente emesso a margine della riunione dell'Osservatorio regionale sui rifiuti ci si chiede quale utilità potrà mai avere un tavolo di confronto e monitoraggio su decisioni gia assunte e al termine dei lavori di aggiudicazione definitiva completata (quindi fra oltre un anno) Una volta si diceva "fumo negli occhi". Un po come assistere alla conferenza stampa di presentazione dei lavori del nuovo aeroporto di Aosta in cui si preannuniava che nel 2012 i lavori della aerostazione saranno completati e i voli ripresi. Per chi oggi sulle pagine nazionali della Stampa legga l'articolo di Enrico Martinet sugli sprechi di soldi nella nostra regione trattasi di panzanate trasmesse a mezzo stampa. Il vero "tavolo di confronto " sarà l'appuntamento refendario del 18 Novembre 2012. Buona partecipazione a tutti e segnatevelo fin d'ora in agenda. --- Parma, sabato 22 settembre, dalle 14 alle 18 Dies Iren - La fine degli inceneritori" con Beppe Grillo. Si discuterà di salute, economia e gestione dei rifiuti con: • Federico Pizzarotti, sindaco di Parma • Manrico Guerra, medico di medicina generale / Medici per l'Ambiente • Aldo Caffagnini, Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma • Paolo Rabitti, consulente Comune di Parma per il Polo Ambientale Integrato per i rifiuti • Walter Ganapini, membro Comitato scientifico dell’Agenzia Europea dell’ambiente • Roberto Cavallo, membro del Consiglio Direttivo di ACRR (Associazione Città e Regioni per il Riciclo) • Raphael Rossi, tecnico e studioso specialista nelle raccolte porta a porta e nella prevenzione Non c'è una sola buona ragione per costruire gli inceneritori: danneggiano la salute, l'ambiente, fanno aumentare i costi dello smaltimento dei rifiuti scaricati poi sulla collettività. L'evento sarà trasmesso in diretta via streaming. . Condividi con facebook

17 settembre 2012

APPALTO INCENERITORE AD AOSTA: OGGI SI RIUNISCE LA PRIMA CONFERENZA DEI SERVIZI ( A PORTE CHIUSE)

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La prima Conferenza dei servizi che riguarda l'appalto del Pirogassificatare si è riunita il 17 Settembre 2012. Alla riunione non potrà partecipare neanche come uditore un rappresentante del Comitato Valle Virtuosa. L'organismo dovra' definire le condizioni per l'approvazione del progetto definitivo del pirogassificatore, contro il quale Valle Virtuosa ha promosso un referendum.

Valle Virtuosa ha chiesto di poter partecipare in qualita' di associazione portatrice di interessi diffusi ma l'Assessorato all'Ambiente ha risposto che in questa fase risulta possibile solo presentare memorie e/o richieste di accesso agli atti''. La Conferenza dei servizi lavorera' per circa due mesi ed e’ probabile che la Giunta regionale approvi il progetto preliminare entro Dicembre 2012.
Le imprese coinvolte sono le seguenti:Noy Ambiente Spa, Rea Dalmine Spa, Valeco Spa, Gea Srl, Cogeis Spa e Ivies Spa.

Il progetto esecutivo che sara’ redatto dagli aggiudicatari dovra' essere sottoposto all'Autorizzazione Impatto Ambientale (Aia) e all'Impatto ambientale.

Dovranno anche essere accertate la rispondenza dei documenti presentati alle richieste del bando e verificate le autocertificazioni. Il tutto richiedera' circa un anno e quindi i lavori di costruzione potrebbero iniziare a inizio 2014 per essere conclusi tra il 2016 ed il 2017.

Le incognite al 17 settembre 2012 sono due:

il Consiglio di Stato a novembre 2012 sarà chiamato ad esprimersi sul ricorso presentato dall'altro raggruppamento di imprese escluso dalla gara

a giorni si consocerà l'esito definitivo sull'ammissibilità del referendum propositivo presentato da Valle Virtuosa.

Il Tar da luglio 2012 non ha ancora resa pubblica la decisione definitiva.

Sono trascorsi ben due mesi ...

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Notizie da Roma

Prosegue la raccolta firme per 8 nuovi referendum

http://www.romasimuove.it/tutti-gli-8-referendum/

Il quesito in materia di corretta gestione rifiuti propone la riduzione della produzione dei rifiuti, l’incentivazione reale del riutilizzo, l’estensione della raccolta differenziata porta a porta in tutta la citta’ e l’introduzione di un sistema tariffario fondato sulla quantita’ di indifferenziati prodotti da ogni utente.


VERSO RIFIUTI ZERO

Ecco il quesito:

Volete voi che la vostra città adotti tutti gli atti e i provvedimenti necessari ad attuare la strategia Rifiuti Zero, ovvero politiche rivolte:

alla riduzione della produzione di rifiuti;
al riuso dei beni di consumo recuperabili;
all’estensione a tutto il territorio comunale del modello di raccolta differenziata domiciliare “porta a porta”;
alla realizzazione di centri dedicati al riciclo dei materiali con linee di lavorazione a freddo;
alla realizzazione di impianti per la lavorazione della frazione organica finalizzati sia alla produzione di compost che di biogas;
all’avvio di una filiera industriale per la lavorazione della materia prima proveniente dal riciclo;
all’introduzione di un sistema tariffario fondato sulla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti da ogni singolo utente (tariffa puntuale)?



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15 settembre 2012

GRILLO SARA A PARMA IL 22 SETTEMBRE PER FERMARE L'INCENERITORE. QUANDO SARA AD AOSTA? IL 22 OTTOBRE?

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Notizie da Parma

Da novembre la raccolta differenziata spinta sarà estesa anche al centro storico e sarà aperta una manifestazione di interesse ai privati per la realizzazione di un impianto di trattamento meccanico biologico-fabbrica materiali con cui riconvertire il Polo ambientale integrato in cui oggi sorge la ciminiera dell’inceneritore.

A Parma la tariffa rifiuti ammonta a 168 euro a tonnellata, molto più alta della media regionale e italiana, che non è dovuta al fatto che di non aver un inceneritore funzionant, ma ad aspetti legati alla gestione del servizio.

L’assessore comunale all’Ambiente Gabriele Folli, sull’ipotesi di reato di abuso edilizio, su cui indaga la Procura, ha confermato che la società non ha mai versato gli oneri di urbanizzazione per i lavori sull’inceneritore, che ammontano a 420mila euro.

Grillo a Parma contro l’inceneritore.

Il prossimo appuntamento per lo stop all’impianto di Ugozzolo (Parma) è il 22 settembre. A Parma si terrà una grande manifestazione con esperti in materia che vedrà anche la presenza di Beppe Grillo.


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14 settembre 2012

MAURIZIO PALLANTE AI CITTADINI VALDOSTANI: IL 18 NOVEMBRE SIATE IL CAMBIAMENTO CHE VOLETE VEDERE NEL MONDO

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Notizie in merito all'ambiente e alla costruzione di un inceneritore (pirogassificatore) a Brissogne (Aosta), a 2 km da Aosta St. Christophe, Quart e Pollein brucerà fino a 60 mila tonnellate di rifiuti all'anno, un mostro che inquinerà il nostro territorio per il futuro a venire. Fermiamolo insieme votando SI al Referendum propositivo il 18 Novembre 2012.

Maurizio Pallante è il fondatore del movimento della "Decrescita Felice" ed esperto in tecnologie che aumentano l'efficienza nell'uso delle risorse.
Nel corso della serata ha rivolto un appello ad un "vero" cambiamento culturale ed ha sollevato dubbi e perplessità sull'impostazione del nuovo piano energetico regionale soprattutto sul capitolo riguardante il progetto relativo al pirogassificatore. La Valle d'Aosta dovrebbe ridurre l'impatto di anidride carbonica e non aumentarlo con nuove fonti di emissione quali il nuovo inceneritore. Occorrebbe invece investire maggiormente, anche nella nostra regione, per ridurre gli sprechi di risorse energetiche specialmente nel settore delle abitazioni.
Il vecchio concetto della "crescita" non è la soluzione. Ma è il vero problema!
Sono emerse anche alcune proposte concrete per bloccare la spirale dei debiti pubblici. Occorre sospendere le "grandi opere" deliberate in deficit, ridurre drasticamente le spese militari e i costi della politica.
In ultimo ha manifestato pieno appoggio all'iniziativa refendaria del 18 novembre 2012 che rappresenta una manifestazione di democrazia partecipativa ed esprime la capacità dei cittadini di riprendersi spazi di decisione su argomenti affrontati dalla "vecchia politica" con metodi improntati alla logica del consumo e dello spreco, nel filone del vecchio concetto della "crescita infinita". Le nostre risorse sono limitate ed appare un enorme spreco di ricchezza puntare a costruire impianti di incenerimento costosi e sovradimensionati.

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9 settembre 2012

MAURIZIO PALLANTE AD AOSTA PARLERA DI CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI NELLE SOCIETA IN DECRESCITA

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Venerdì 14, alle ore 21,00 ad Aosta (salone Aurora - accanto alla Chiesa dell'Immacolata) si terrà una conferenza di Maurizio Pallante, dal titolo "Società in Decrescita : crisi e speranze".

M. Pallante è il fondatore del movimento della "Decrescita Felice" ed interviene anche in qualità di esperto in Sistemi Energetici.

Ingresso libero

Ulteriori info sul sito Rete Associazioni Aosta e sul sito Mdf Aosta
(contatti urgenti cell. 346.21.38.145)


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5 settembre 2012

LUCA MERCALLI AD AVISE (AO) PARLERA DEL CICLO DEI RIFIUTI IN AMBIENTE ALPINO

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INVITO

Sabato 8 settembre 2012 alle ore 16 si parlerà di corretta gestione dei rifiuti.

Tavola rotonda: “Europa e ambiente: La questione ecologica, le politiche di prevenzione e il superamento dei trattamenti a caldo nello smaltimento dei rifiuti"

Relatori:
Luca Mercalli – Climatologo
Fabrizio Roscio – Fisico, Presidente dell'Associazione Valle Virtuosa
Marco Debernardi – Pediatra
Moderatore Chantal Certan (ALPE)

ecco una breve sintesi del suo intervento:
http://www.vallevirtuosa.blogspot.it/2012/09/il-pirosauro.html





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2 settembre 2012

CARLO VETTORATO: APRIRE GLI OCCHI E NON ABBASSARE LA TESTA...

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Riceviamo e ben volentieri pubblichiamo:


Basta prese in giro sul pirogassificatore

Il punto fondamentale è riconoscere gli errori e correggerli al più presto, prima che facciano troppo danno: di conseguenza l’unico errore imperdonabile è nascondere un errore. Non lo dice un semplice cittadino ma un certo Karl Popper, forse il più autorevole filosofo moderno che si sia occupato del significato della scienza e degli effetti di questa sull’essere umano. E l’incenerimento dei rifiuti è un errore. Quando si parla di questo trattamento, al di là degli aspetti che concernono l’economicità, la redditività, i risultati finali del processo di pirogassificazione, la mancanza di rispetto delle direttive europee, il rifuggire da un confronto serio e civile con i cittadini, il ricusare la conoscenza di altre realtà che hanno scelto metodi diversi e meno inquinanti nella gestione dei rifiuti, vi è un punto fondamentale che viene banalmente respinto con arrogante volgarità. Si tratta cioè della negazione dei risultati scientifici concernenti gli effetti dannosi per la salute causati dall’incenerimento.
Che la scienza, anche quella medica, abbia sovente mancato di etica e sia stata troppe volte asservita al potere politico, ideologico ed economico è un dato di fatto, ma nel caso del danno chimico da incenerimento dei rifiuti vi è una totale uniformità di pensiero. L’Appello di Parigi del 2004 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, sottoscritto da medici, giuristi, scienziati e cittadini dichiara che l’aumento dei casi di cancro nei Paesi industrializzati è in crescita e colpisce l’uomo in tutte le fasce di età e il continuo contatto con prodotti chimici non controllati è il principale motivo dell’aumento di tumori negli ultimi 20 anni. L’esposizione ad alcune sostanze chimiche causa un aumento delle malformazioni congenite, una riduzione della produzione di spermatozoi ed è causa di sterilità maschile. Sostanze o prodotti inquinanti, metalli pesanti, particelle non biodegradabili e non assorbite da filtri, come le nanoparticelle, rimangono nell’ambiente contaminando atmosfera, acqua, suolo e catena alimentare. Sul piano tossicologico sostanze e prodotti chimici sono dei perturbanti ormonali e possono avere effetti mutageni e cancerogeni sull’uomo, altre possono avere effetti allergenici e provocare malattie dell’apparato respiratorio,altri prodotti sono neurotossici e provocano malattie degenerative del sistema nervoso nell’adulto e un ridotto sviluppo intellettivo nei bambini. Questi sono i più vulnerabili e sono maggiormente esposti a molti agenti inquinanti che, attraversando la barriera placentare materna, passano nel latte materno e quindi nel neonato. Recenti studi epidemiologici su popolazioni residenti in prossimità di inceneritori, in Italia, hanno evidenziato su grandi numeri l’aumento di gravidanze pre-termine, di aborti spontanei e di malformazioni fetali. Banalizzare delle evidenze scientifiche assodate e verificate in tutto il mondo aggiungendo agenti inquinanti in una regione alpina come la Valle d’Aosta che presenta già gravi e diffusi problemi di salute è evidente segnale di ignoranza e incompetenza. Dichiarare che i filtri elimineranno i problemi è un mascherare e nascondere la realtà dei fatti e affidare i controlli alla società di gestione dell’impianto, all’Arpa (organo con a capo dirigenti di nomina regionale e assoggettati al potere politico) con la supervisione di un assessorato all’Ambiente già morituro, non sono altro che tentativi di disinformare e imbrogliare la popolazione valdostana.
Lo strumento referendario previsto per il 18 novembre sarà il banco di prova della presa di coscienza dei cittadini convinti che l’evitare di aggiungere fonti inquinanti in un territorio già compromesso e così fragile sia un atto di responsabilità civile.
Le forze politiche che sostengono questa giunta regionale avranno la responsabilità ancor più pesante di garantire la massima libertà di partecipazione allo strumento referendario senza minacce e disinformazione.
Il professor Irwin Bross, epidemiologo e cancerologo statunitense di fama mondiale, non certo disinformato né terrorista ma convinto fautore del libero pensiero e della medicina democratica, scrisse: «Quando il governo e la classe dirigente, anche medica e scientifica, dicono che qualcosa è sicuro o buono per te, ciò che questo significa veramente è che è sicuro e buono per loro. A loro non importa quello che succede a te. Se c’è qualcuno che proteggerà la tua vita e la tua sicurezza, quel qualcuno non potrai essere che tu».
Credo non ci sia altro da aggiungere per il cittadino valdostano.
La nostra battaglia continuerà.
Buona salute a tutti.

Carlo Vettorato

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Buone notizie dalla rete...

Il ministro dell'Ambiente Clini, durante un incontro pubblico in Emilia, commentando la vicenda di Parma avrebbe affermato che le alternative agli inceneritori esistono. "L'evoluzione della gestione dello smaltimento dei rifiuti a livello europeo se non internazionale dice che i termovalorizzatori hanno fatto il loro tempo, sono diventati sempre più marginali. Il sistema dei termovalorizzatori viene via via superato da sistemi più ecologici".

http://www.reggionline.com/notizie/2012/09/02/corrado-clini-da-ieri-cittadino-di-montecchio_18476#.UEPAD6DlxIF

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