30 novembre 2014

LEONIA E LA DISCARICA DI QUART (AO)

“La città di Leonia rifà se stessa tutti i giorni: ogni mattina la popolazione si risveglia tra lenzuola fresche, si lava con saponette appena sgusciate dall’involucro, indossa vestaglie nuove fiammanti, (…). Sul marciapiedi, avviluppati in tersi sacchi di plastica, i resti della Leonia d’ieri aspettano il carro dello spazzaturaio. Non solo tubi di dentifricio schiacciati, lampadine fulminate, giornali, contenitori, materiali d’imballaggio, ma anche scaldabagni, enciclopedie, pianoforti, servizi di porcellana: più che dalle cose che vengono fabbricate vendute comprate, l’opulenza di Leonia si misura dalle cose che ogni giorno vengono buttate via per far posto alle nuove. (…) 
Dove portino ogni giorno il loro carico gli spazzaturai nessuno se lo chiede: fuori della città, certo; ma ogni anno la città s’espande, e gli immondezzai devono arretrare più lontano; l’imponenza del gettito aumenta e le cataste s’innalzano, si stratificano, si dispiegano su un perimetro più vasto. 

(Italo Calvino-Le città invisibili)

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PIU' LA RIEMPIONO,  PIU'  GUADAGNANO I SOCI PRIVATI E TUTTI I COMPARI DI CONSULENZE E AFFIDAMENTI DI SERVIZI!

ROMPERE L'ACCERCHIAMENTO E RIPORTARE UNA GESTIONE PUBBLICA E PIU TRASPARENTE.

23 novembre 2014

GESTIONE RIFIUTI: NELLA PALUDE DEI RICORSI... ANCHE DA PARTE DELLE SOCIETA PARTECIPATE DALLA REGIONE



Donzel (Pd)
Il Consiglio regionale ha chiesto e ribadito la volontà di rispettare l'esito referendario, ma il governo regionale tramite una sua partecipata ricorre contro se stesso! 
Il ricorso è molto pesante: le imprese vogliono che, sulla base di un'aggiudicazione provvisoria (che i gruppi PD e Alpe avevamo a suo tempo chiesto di non fare), venga loro riconosciuta la realizzazione del pirogassificatore.

Questo, quando i cittadini, esattamente due anni fa, con un referendum popolare si sono opposti.
Forse non è il caso di rivedere ruolo della Regione in questa società magari in direzione di una gestione pubblica....
La discarica deve essere portata alla chiusura e solo una gestione pubblica può garantire una corretta gestione della stessa.

Bianchi (assessore reg Ambiente, Uv)
La Regione NON ERA STATA PREVENTIVAMENTE AVVISATA DELLA DECISIONE CON NESSUN ATTO.
Donzel (Pd)
La risposta lapidaria dell'Assessore ci lascia perplessi e scioccati. Considerato che la Valeco è una società con un rappresentante della Regione nel suo Consiglio di amministrazione, la Giunta avrebbe dovuto essere informata di una decisione così delicata.... si chiedono 20 milioni di euro di danni: di fronte ad un atto di questo genere, il rappresentante della Regione avrebbe dovuto, come minimo, stracciarsi le vesti per difendere l'atto che questo Consiglio, tutto, ha votato riguardo agli indirizzi futuri della gestione dei rifiuti in Valle d'Aosta che va verso la prospettiva rifiuti zero. 
 Ci domandiamo anche a che gioco stia giocando Valeco: è venuta in Commissione consiliare a parlarci di gestione a freddo dei rifiuti e contestualmente fa un ricorso per la gestione a caldo. Siamo curiosi di leggere il verbale, che pubblicheremo perché i cittadini valdostani devono sapere

8 novembre 2014

PARMA DA NOVEMBRE APPLICHERA' TARIFFAZIONE PUNTUALE

Da novembre 2014 è partita a Parma la fase sperimentale del nuovo metodo di calcolo e misurazione, che consentirà ai cittadini di pagare una tariffa calibrata a seconda della quantità di indifferenziata prodotta. Come promesso si procede con la raccolta porta a porta e ci si avvia verso il traguardo della tariffazione puntuale.


Dopo Trento e Treviso, dove il sistema ha già portato a risultati confortanti, con un significativo ulteriore aumento della raccolta differenziata rispetto al semplice porta a porta si aggiunge, ora, Parma.

In poco più di due anni la città ha portato le percentuali di raccolta differenziata a una media del 70 per cento in tutto l’abitato diminuendo la quantità di rifiuti da smaltire in discarica o nell'inceneritore.

La tariffazione puntuale è un’altra tappa verso il cambiamento di strategia sul trattamento dei rifiuti, che  contribuirà  ad abbassare ancora di più il livello dell’indifferenziata.
Il meccaniso della tariffiazione puntuale è stata illustrato dal consulente della multiutility Iren Raphael Rossi  che ha fortemente voluto tale cambiamento, affinché ognuno paghi in rapporto a ciò che consuma.

Il nuovo sistema richiederà la collaborazione dei cittadini, che dovranno rispettare gli orari di esposizione dell’immondizia utilizzando i sacchi giusti, a cui è stato applicato un microchip che verrà letto da appositi macchinari, attraverso i quali sarà determinata la tariffa puntuale per ogni famiglia. 


Le polemiche sono dietro l’angolo, visto che già il porta a porta spinto ha provocato malumori in molti quartieri per situazioni di degrado dovute a discariche a cielo aperto o conferimenti errati dei rifiuti. Ma il Comune sta già correndo ai ripari con strumenti per sorvegliare sulle irregolarità. “Ci stiamo dotando degli strumenti utili a limitare conferimenti sbagliati – sostiene Pizzarotti - sindaco di Parma – quali telecamere, una nuova squadra di controllo, adesivi sui rifiuti collocati in modo scorretto, ma stiamo anche lavorando per migliorare il servizio, soprattutto riducendo i tempi di esposizione nella città storica.

I cittadini avranno tempo per abituarsi al nuovo sistema, che sarà avviato a novembre a partire dal centro storico ed entrerà in vigore a gennaio 2015. Il lettore misurerà il numero di conferimenti dei sacchi dotati di microchip per l’indifferenziato, consentendo agli utenti di risparmiare o spendere a seconda della quantità di rifiuti prodotti. Banditi invece tutti i sacchi senza microchip e quelli esposti in orari o giorni diversi da quelli definiti, che non saranno più ritirati dagli operatori di Iren, ma che saranno lasciati agli utenti con un avviso ad adottare i comportamenti adeguati. Da gennaio 2015 ci sarà un primo semestre di prova, per dare tempo ai cittadini di calcolare i propri svuotamenti e calibrare il comportamento per il calcolo puntuale della bolletta, che partirà concretamente a luglio. Se tutto funzionerà al meglio, l’esempio di Parma è destinato a fare scuola in Regione, e non solo. “Oggi la tariffa rifiuti di Parma è la più bassa dell’Emilia Romagna e la tariffazione puntuale consentirà di far pagare a ciascuno in rapporto a quanti rifiuti indistinti produce – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Gabriele Folli .

2 novembre 2014

CHE FATICA IN VDA PROCEDERE VERSO UNA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI! TANTI ANNI PERSI...


NUOVO APPUNTAMENTO - SERATA INFORMATIVA ORGANIZZATA DAL MOVIMENTO 5 STELLE VDA
venerdì 7 novembre, ore 20,30,
Luogo: Aosta, Hostellerie du Cheval Blanc.

Serata di informazione e dibattito sulla gestione dei rifiuti, a livello locale, nazionale ed Europeo.

Parteciperanno alla serata l'europarlamentare del MoVimento 5 Stelle Eleonora Evi, Jeanne Cheillon e Paolo Meneghini di Valle Virtuosa, i consiglieri regionali M5S Roberto Cognetta e Stefano Ferrero, Manuel Voulaz.

Saranno spiegati i cambiamenti in corso sulla gestione della risorsa "materiale di scarto" , le difficoltà eanche le sfide e le opportunità da cogliere.

Parole come “rifiuto”, “discarica” e “inceneritore” devono essere consegnate al passato.