14 gennaio 2017

TOSCANA: NUOVE PROPOSTE IN DISCUSSIONE

M5S in Toscana presenta una proposta di legge per migliorare la raccolta dei rifiuti.

https://www.consiglio.regione.toscana.it/…/…/2016/pdl140.pdf

Punti salienti:Art. 2 Obiettivi

1. La Regione persegue l’obiettivo specifico di minimizzare i rifiuti urbani oggetto di smaltimento, fino a raggiungere un quantitativo annuo procapite inferiore a 150 chilogrammi per abitante/anno entro il 2025 e 81 chilogrammi per abitante/anno entro il 2030.
2. La Regione pone come obiettivi minimi da perseguire entro il 2020:
- Ridurre la produzione procapite annua dei rifiuti urbani di almeno il 20% rispetto a quella prodotta nel 2015;
- Raggiungere almeno il 75% di rifiuti raccolti in modo differenziato;
- Raggiungere il 70% di riciclaggio, per singoli flussi di materia, su base regionale;
3. La Regione, al fine di raggiungere gli obiettivi di cui al comma 1 e 2, si impegna nelle seguenti azioni:
- Incentiva, con meccanismi premiali, i Comuni che ottengono i migliori risultati di riduzione dei rifiuti urbani ed in particolare la minimizzazione della produzione procapite di rifiuto urbano non inviato a riciclaggio;
- Favorisce e sostiene gli interventi, i progetti e le azioni di riduzione della produzione dei rifiuti urbani, le buone pratiche, quali il compostaggio domestico e di prossimità, la diffusione di sistemi di raccolta domiciliare di tipo “porta a porta”, o sistemi equipollenti, quali strumenti per la riduzione della produzione di rifiuti urbani e di sostegno al miglioramento della qualità della raccolta differenziata;
- Favorisce i progetti e le azioni di riduzione dello spreco alimentare a partire dalla fase di produzione e commercializzazione del prodotto, anche supportando la redazione di linee guida per le imprese, le associazioni e gli enti locali.
- Promuove, attraverso il Forum permanente per l’economia circolare, la ricerca sul rifiuto residuale al fine di modificare a monte sia la produzione dei beni non riciclabili, sia le modalità di gestione carenti di risultato;
- Favorisce i progetti di riuso dei beni a fine vita;
- Applica la tariffazione puntuale;
- Promuove lo sviluppo dell’impiantistica collegata al riuso e al riciclaggio sia per le frazioni
differenziate sia per il rifiuto residuale;
- Promuove lo sviluppo di centri di raccolta in sinergia ai centri per il riuso.
[...]

Art. 13

Politiche regionali per la riduzione della produzione dei rifiuti speciali
1. La Regione promuove e sostiene, anche finanziariamente, progetti volti alla riduzione della produzione dei rifiuti speciali sul territorio regionale, ai sensi dell’articolo 3 comma 2. La Regione attraverso l’indizione di un bando pubblico, prevede forme di finanziamento di progetti finalizzati alla riduzione, riuso e recupero degli scarti del processo produttivo.
2. Alle imprese che partecipano al bando ed ottengono il finanziamento per progetti industriali volti alla riduzione, riuso e recupero degli scarti del processo produttivo, è attribuito uno specifico attestato regionale, denominato “Toscana Rifiuti Zero”.
Art. 14
Divieto di smaltimento dei rifiuti riusabili, riciclabili e non trattati 1. Le operazioni di smaltimento dei rifiuti devono essere effettuate in modo da non arrecare danni alla collettività e all’ambiente, alle acque, al suolo, all’aria, alla flora e alla fauna, evitando, in particolare, rischi per la salute e la sicurezza dei cittadini. […]
3. I rifiuti urbani residui potranno essere smaltiti solo in impianti in cui è stato costituito un centro di ricerca finalizzato ad effettuare analisi merceologiche così come previsto all’art. 9 comma 8 della presente legge.