27 ottobre 2010

NOVITA' IN VISTA PER GLI IPPOCASTANI DEL VIALE

In risposta ad una interpellanza di Alpe l'Assessore Follien ha risposto quanto segue:

Si intendono sostituire le piante morte e tagliate negli scorsi anni

Si intendono predisporre un adeguato impianto di irrigazione e posa di formelle di protezione.

Si intendono dare avvio ai primi lavori a novembre 2010 che si concluderanno a primavera inoltrata. La ditta potrà lavorare in base alle condizioni meteo e neve permettendo.

Si intende valutare lo stato di salute ancora delle piante ancora in vita.


L'incontro con il Comitato è previsto per il 5 novembre 2010 ore 18.00.

Tutti sono invitati. Nei prossimi giorni si chiederà se è possibile svolgere l'incontro direttamente all'interno dell'asilo Corrado Gex. In caso contrario sarà in Municipio.








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ALBERI VIALE DELLA PACE: INIZIATIVA CONSILIARE DI ALPE

I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo ALPE la pregano di iscrivere nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale la seguente domanda di attualità ai sensi dell’art. 89 del Regolamento del Consiglio:

“Interventi sulle alberate di Viale della Pace”

Premesso che il nostro gruppo consiliare è venuto in possesso di una missiva inviata al Sindaco (e agli assessori competenti in materia e ai consiglieri comunali) dal Comitato Amici del Viale della Pace in data 1° settembre 2010, con la quale si chiedeva un incontro per verificare i tempi di riqualificazione dell'alberata della via suddetta, perdurando il suo stato di degrado e la compromissione progressiva di altre piante
Considerato che si avvicina l'inverno e i cittadini della zona aspettano risposte (e interventi) per salvare il salvabile e, anzi, riqualificare la zona

I sottoscritti consiglieri chiedono al Sindaco e al Presidente del Consiglio

Se è intenzione dell'Amministrazione prevedere l'incontro pubblico richiesto dal Comitato

Quando si intende procedere con i lavori solo di recente dati in appalto.

Aosta 25 ottobre 2010

Fedi
Curtaz
Vietti
Morandi
Sartore
Squarzino



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19 ottobre 2010

COINCIDENZE MOLTO, MA MOLTO, ONEROSE...

Strane coincidenze...

Parcheggi Ospedale.

Per l'ampliamento dell'Ospedale "Parini" è prevista una spesa a preventivo di circa 145 milioni di euro. I soli costi previsti per acquistare 509 posti auto da adibire a parcheggio per l'ospedale ammonterano a 20 milioni di euro.
Per la sola "operazione parcheggi" si sta spendendo di più rispetto alla costruzione della "Clinica di Saint Pierre" costata 15 milioni di euro circa.

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Gestione rifiuti.
Il nuovo impianto con annessi e connessi costerà 220 milioni di Euro. Quattro o cinque volte in più dello scenario alternativo presentato in Terza Commissione consiliare e mai preso in considerazione da parte dell'Amministrazione Regionale.
Con le sole spese di consulenza spese fino ad oggi si sarebbe potuto costruire un apposito "centro di selezione".



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16 ottobre 2010

LETTERA DEL 1 SETTEMBRE 2010: ANCORA NESSUNA RISPOSTA

Ad oggi ancora nessuna risposta scritta in merito alla nota sotto indicata.

Ci sono stati alcuni contatti telefonici al riguardo negli ultimi giorni.

Si profila un incontro pubblico con la presenza degli amministratori interessati e coinvolti nei primi giorni di novembre 2010.

Data: 5 novembre 2010 ore 18.00





La petizione originaria era stata presentata nell'anno 2008. Nessun lavoro di ripristino è stato avviato. Nuova giunta comunale, ma tempi lunghi come per la precedente!

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Aosta, 1 settembre 2010

Al Sig. Sindaco
e Assessori competenti del
Comune di Aosta

E, p.c. Ai Sigg.i Consiglieri comunali/Capi gruppo
Comune di Aosta


OGGETTO: Comitato “Amici del Viale della Pace” - Segue petizione popolare presentata nel corso dell’anno 2008 mirante a richiedere un intervento di riqualificazione del viale alberato composto da 37 piante, in evidente stato di difficoltà, e un intervento di manutenzione del lato sud di Viale della Pace. Richiesta di incontro.


Si rileva che ad Agosto 2010, dopo 772 giorni, continua a permanere immutata la situazione del viale alberato di cui all’oggetto e che ad oggi risultano effettuati solo alcuni tagli di piante. Verosimilmente visto lo stato attuale degli alberi, altri dieci saranno tagliati in quanto, di fatto, compromessi.

Nessuna nuova pianta, nessun impianto di irrigazione, nessun intervento migliorativo sul terreno sottostante, nessun intervento sugli autobloccanti risulta ad oggi effettuato.

Stante il tempo trascorso si chiede cortesemente di voler fissare un incontro (aperto a tutti) per una verifica dei tempi e degli interventi ipotizzati.

Si ribadiscono le richieste a suo tempo avanzate:

mantenimento dell’ordinanza n. 489 del 22/12/2008 relativa alla ubicazione dell’area mercatale lungo l’asse stradale per tutto l’anno, onde evitare ulteriori deterioramenti della zona alberata,

previsione di alcuni interventi nella zona a sud per migliorare l'aspetto dell'arginatura del canale "Mère des Rives",

valutazione dell’istituzione di una zona a traffico limitato (via Trèves),

impegno a vigilare sulla manutenzione dell’area ed evitare il ripetersi dello spargimento e accumulo di sali, risultati letali per la zona verde in questione.


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15 ottobre 2010

RIFIUTI: 220 MILIONI DI EURO. ECCO QUANTO COSTERANNO LE SCELTE DELL'ASSESSORE ZUBLENA

Non ci sono state conferenze stampe, non è apparsa nessuna velina esplicativa-facilitativa da Palazzo Regionale.

Un modestissimo "pre-bando" denominato "Avviso di preinfomazione finalizzato all'affidamento del servizio di progettazione, costruzione e gestione di impianto di trattamento rifiuti - Concessione di servizio pubblico per la gestione integrata dei rifiuti urbani"

L'impianto di pirogassificazione con annessi e connessi costerà 220 milioni di Euro.

Ovviamente trattasi solo di preventivo e di importo presunto!

Per saperne di più >>>

Da seguire anche l'interpellanza proposta dai consiglieri Tibaldi-Lattanzi in discussione nella seduta consiliare del 20 ottobre 2010.

Tutti i consiglieri (ad eccezione dei cinque consiglieri del gruppo Alpe) avevano votato una delega in bianco all'Assessore Zublena senza avere contezza dei reali costi dell'intera operazione.

Ecco le domande formulate dai consiglieri:
Premesso che il Consiglio regionale aveva confermato il 24 marzo 2010 l’obiettivo della valorizzazione energetica dei rifiuti urbani indifferenziati da attuarsi attraverso la ricerca, mediante procedura ad evidenza pubblica, di un sistema di pirolisi e gassificazione; che risulta affidato all’ing. Luciano Ziviani l’incarico di predisporre gli elementi tecnici e all’avv. Francesco Vagnucci l’incarico di collaborazione tecnico-legale;

si chiedono i seguenti chiarimenti
- dal consulente tecnico in relazione alle tipologie impiantistiche da prendere in esame e all’analisi dei diversi aspetti (costruttivi, gestionali, ambientali, sanitari, economici, finanziari) che le proposte dei partecipanti dovranno contenere;
- dal consulente legale in merito all’impostazione giuridica della procedura ad evidenza pubblica;
- se tra le soluzioni impiantistiche ipotizzate ve ne sono alcune già esistenti da prendere ad esempio per funzionalità, sicurezza ed efficienza;
- quali sono - anche in riferimento alla soluzione che si prevede di adottare - gli oneri di realizzazione complessiva e di gestione annuale dell’impianto o se, perlomeno, l’Assessorato ha effettuato delle stime al riguardo;
- quali sono gli intendimenti dell’Assessore delegato sulla formalizzazione della procedura ad evidenza pubblica e sui suoi elementi costitutivi (tempi, modalità di selezione, base d’asta, ecc.).



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Difficile coniugare a quanto sopra l'auspicio di Ghandi: "Vivi semplicemente. Questa terra ha risorse per tutti, ma non per l’avidità di tutti" riportato a margine del Piano regionale di comunicazione, educazione e formazione in materia ambientale per il triennio 2009-2011, nonchè all'adesione della Settimana Unesco all’Educazione Sostenibile, nonchè all'adesione alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.





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10 ottobre 2010

MATERIALI DA RICICLO, OVVERO RIFIUTI: SCELTE FINO AD ORA SBAGLIATE E MOLTO COSTOSE...

Al Signor Assessore Regionale all'Ambiente Valle d'Aosta
da oggi anche "Neo-Assessore al Pirogassificatore"
Ai Signori Cittadini che pagheranno il conto di scelte altrui.


Alcuni giorni or sono abbiamo appreso che è stato pubblicato un bando (disponibile sul sito www.regione.vda.it per la realizzazione di uno "speciale inceneritore" detto "pirogassificatore" per i rifiuti per il seguente importo: Euro 220.000.000.

Ci domandiamo: perché “bruciare” il futuro della nostra regione?

Vorremmo ricordarle un altro modo per affrontare la questione e che farebbe diventare la nostra Regione un esempio per l'intero paese.

Non le vogliamo vendere nulla, ma darLe tutte le informazioni e il supporto gratuito per far sì che:
- si riducano i costi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti;
- si riducano i costi che gravano sui cittadini per la tariffa/tassa sui rifiuti;
- si crei occupazione;
- si incassi dalla vendita della “materia prima” che sono i rifiuti se riciclati;
- si realizzi un compost a basso costo e ad alta qualità per aiutare le attività di coltivazione.

Non ci credete?

Bene con la soluzione "Vedelago" tutto ciò non solo è possibile, ma è già realizzato.

Con il loro lavoro e con anni di ricerca hanno dimostrato che si può creare occupazione, far risparmiare enti pubblici e cittadini, con riciclo, riuso e recupero dei “rifiuti”.

Provate a chiedere ad altri amministratori locali come ad esempio agli amministratori di Ponte delle Alpi o di Forlì, per citarne due, che hanno deciso di puntare sul riciclo e recupero della materia... e calcolate che solo nel 2010 vi sono stati altri 200 nuovi Comuni che hanno scelto questa strada.

I vantaggi in sintesi: tutela della salute e dell'ambiente, risparmio anche sanitario perché senza impianti inquinanti, si evita il proliferare di tumori e patologie che vanno a colpire gli esseri umani già nella fase embrionale.

Se si realizzano le piattaforme per la raccolta differenziata ed il riciclo totale, non solo non si spenderà più per “bruciare” materia ed invece si incasseranno perché quella “materia” si potrà vendere e reimmettere sul mercato.

Non ci vuole molto a realizzare quello che le proponiamo... ci vuole meno tempo e molte meno risorse che per costruire nuovi impianti sperimentali dai costi astonomici.

Noi siamo disponibili ad iniziare questo nuovo percorso e voi?


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