6 maggio 2013

ELEZIONI REGIONALI 2013: IMPEGNI DA SOTTOSCRIVERE PER UNA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI

INVITIAMO I CANDIDATI ALLE ELEZIONI REGIONALI 2013 SENSIBILI AD UNA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI A SOTTOSCRIVERE GLI IMPEGNI SOTTO RIPORTATI.


L'Unione Europea si è già espressa più volte sulla gestione sostenibile delle risorse naturali, sia con la Direttiva quadro sui rifiuti (98/2008), sia con risoluzioni delle Commissioni tematiche interne al Parlamento europeo.
I rifiuti sono parte inseparabile del sistema produttivo e deve essere chiaro che essi non possono essere trattati come un problema a se' stante, ma come parte di un modello ampio e complesso. E' impensabile arrivare a una gestione sostenibile a lungo termine senza intervenire sull'intero sistema produttivo nazionale, ma anche mondiale.


Occorre fare propria la gerarchia gestionale dei rifiuti, attuando progressivamente i primi 3 punti (prevenzione, riutilizzo e il recupero di materia) che devono diventare gli unici attorno ai quali si articola le gestione degli scarti. Il recupero di energia e lo smaltimento devono essere ridotti nel tempo fino a tendere a zero, governando la fase transitoria, ottimizzando gli impianti già esistenti, senza costruirne di nuovi ed eliminando gli incentivi alla produzione di energia da rifiuti o da scarti industriali.



In Valle d’Aosta la normativa di riferimento in materia di gestione di rifiuti è la Legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31, “Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti”. Di recente a seguito del Referendum propositivo del 18 novembre 2012 è stata introdotta con la l.r. 23 novembre 2012, n. 33 la seguente modifica: "In considerazione delle ridotte dimensioni territoriali della regione e dei limitati quantitativi di rifiuti prodotti, in conformità agli obiettivi di cui all'articolo 10, comma 1, al fine di tutelare la salute e di perseguire criteri di economicità, efficienza ed efficacia, nel ciclo integrato dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti speciali non pericolosi non si realizzano né si utilizzano sul territorio regionale impianti di trattamento a caldo quali incenerimento, termovalorizzazione, pirolisi o gassificazione."

A seguito della nuova legge è stata costituita in data 5 dicembre 2012 la Commissione consiliare speciale per la rideterminazione degli indirizzi programmatici del sistema di gestione dei rifiuti. La Commissione si è riunita 24 volte tra l’11 dicembre 2012 e il 5 aprile 2013. Al termine dei lavori i componenti di maggioranza hanno respinto la relazione proposta dal Presidente della Commissione e non hanno acconsentito a ridiscuterla per concordare su indirizzi comuni sulla base del lavoro svolto.
In sede di dibattito consiliare sono state presentate due risoluzioni in materia, ma, fino ad oggi, nessuna nuova misura di indirizzo programmatico, è stata adottata al fine di modificare la gestione dei rifiuti sulla base dell’indicazioni derivanti dal Referendum e dalla l.r. 33/2012.

Si chiede a tutti i candidati al Consiglio regionale della Valle d’Aosta per le elezioni regionali del 2013, di  sottoscrivere gli  impegni sottoindicati e di impegnarsi, qualora eletti, a farli approvare in Consiglio regionale:

  1. Rispettare l’esito del referendum propositivo del 18 novembre 2012 in materia di gestione dei rifiuti, garantendo il rispetto della volontà popolare dei valdostani di non utilizzare sul territorio regionale impianti di trattamento a caldo quali incenerimento, termovalorizzazione, pirolisi o gassificazione;
  2. Garantire l’applicazione della l.r. 23 novembre 2012, n. 33 che recepisce l’esito del Referendum di cui sopra;
  3. Adottare tempestivamente una rideterminazione degli indirizzi di gestione dei rifiuti e una riprogettazione della stessa, adottando misure concrete di gestione dei rifiuti che realizzino le priorità e le buone pratiche come indicato dal legislatore europeo e nazionale.
  4. Raggiungere una percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 65%
  5. Attuare la raccolta differenziata della frazione umida dei rifiuti solidi urbani, eliminando il conferimento in discarica;
  6. Adottare il sistema di raccolta differenziata più efficiente ed efficace, quale il “porta a porta” spinto;
  7. Introdurre sistemi di tariffazione puntuale in modo tale da incentivare il cittadino alle buone pratiche di riduzione, riuso e raccolta differenziata
Altre iniziative svolte in passato:
 http://amicidelviale.blogspot.it/2010/04/candidati-attenti-ad-una-corretta.html
CANDIDATI SENSIBILI AD UNA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI:
SI, MI IMPEGNO, UNA VOLTA ELETTO ALLA CARICA DI CONSIGLIERE O SINDACO NEL MIO COMUNE

- a dare attuazione pratica ai principi di prevenzione, riduzione, riuso e riciclo dei rifiuti, così come previsto dalla normativa comunitaria e nazionale, anche attraverso progetti educativi rivolti alle cittadinanze e con il coinvolgimento degli enti locali verso il riciclo totale;

- ad avviare un programma di lavoro teso alla definizione di politiche rivolte al mondo imprenditoriale orientate alla trasformazione e contenimento delle attività produttive improntate allo spreco (prodotti in scadenza, utilizzo di imballaggi inquinanti, sottoprodotti di lavorazione, ecc);

- ad adottare modalità di raccolta differenziata che portino a superare di almeno il 5% i valori previsti dalla legge regionale vigente, in modo da far diventare i comuni della Valle d'Aosta un modello da seguire, anche per l’attività di recupero dei materiali;

- ad incentivare il compostaggio domestico e quello collettivo.

- a promuovere la costruzione di un centro di compostaggio regionale anche aderendo ufficialmente e diffondendo la petizione promossa dal Comitato rifiuti Zero Valle d'Aosta

- ad escludere sistemi di combustione e cocombustione dei rifiuti ed in ogni caso ad attivare, in via preventiva, una comparazione pubblica e trasparente tra tutti gli scenari possibili.



Al Signor Segretario/Presidente
del Movimento/Partito ________________________
Oggetto: Materiali da riciclo - Rifiuti - Iniziative di sensibilizzazione.
Iniziative di sensibilizzazione tra cui una dichiarazione rivolta a tutti i 1932 candidati alle prossime elezioni comunali.
Con l’occasione si chiede cortesemente di voler consegnare o inviare a tutti i candidati il modulo allegato. Solo la restituzione della copia firmata ad una delle associazioni proponenti permetterà l’inserimento del nominativo nell’elenco dei candidati sensibili ad una corretta gestione del ciclo dei rifiuti.

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Ecco i nomi dei candidati che hanno sottoscritto la dichiarazione per una corretta gestione dei rifiuti

Comune di Aosta

Alpe

Carlo Curtaz Eletto
Iris Morandi Eletta
Dina Squarzino Eletta
Mario Vietti Eletto
Gianpaolo Fedi Eletto
Loris Sartore Eletto

Patrizia Nuvolari
Andrea Piccirilli
Ilio Viberti
Fabio Armand
Ruggero Balduzzi
Marco Bich
Sonia Chabod
Ornella Cheillon
Sara Desandre
Paola Iammarino
Maria Grazia Lumetta
Liliana Cornaz Malagutti
Sergio Gal
Francesco Milleret
Walter Pivato
Gabriele Scattolin
Pietro Varisella
Anna Maria Torrione


Sinistra per la città

Paolo Momigliano Levi Eletto
Walter Manazzale
Matteo Castello
Alessandro Pascale
Mario Badino
Matteo Amatori
Flavio Martino
Federico Cognetta
Stefano Peloso
Serenella Brunello
Alessandra Masseglia
Andrea Gorret
Grosso Sandro
Andrea Padovani

Italia dei Valori

Carla Joly
Marco Belardi
Vincenzo Bacca
Lucrezia Celentano
Adriano Curto
Marisa Christillin
Lucia Pison
Lucio Gino Celentano
Armando Mormile
Veronica Marazzato
Maria Pilade
Anna Maria Sicilia
Annarita Tomaselli
Lorella Vezza
Maurizio Zardo

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Candidati in altri comuni della Valle d'Aosta:
St. Vincent
Paolo Ciambi (eletto)

Brissogne
Michel Chamen
Angelo Sulis
Piero Zulian


Etroubles
Massimo Tamone (Eletto)

Gignod
Ylenia Barmette

Champorcher
Fausta Baudin

Saint Christophe
Chantal Certan Eletta
Marco Gheller Eletto

Arvier
Sara Patat (eletta)

Chatillon
Daisy Ussin


St. Marcel

Artaz Lara
Bertholin Luca
Ammendolia Alex
Blanc Paolo
Carapellotti Luigina
Cerise Marco
Démé Rosaura
Gallizioli Erika
Genna Giuseppe
Marcoz Liliana
Perri Angela

Lista 2
Gianfranco Droz Eletto


Pont St. Martin
YEUILLAZ Cleta Eletta
ARVAT Marialba,
BORGATO Stefano
BOSONIN Irene
FASANO Renzo
LUCCHESE Laura
PEROTTO GHI Elena
VIGNA LASINA Mattia


Saint Oyen
Davide Proment

Comune di Gressan
Claudio Latella

Valtournenche
Roberto Avetrani


ECCO GLI ELETTI NEI CONSIGLI COMUNALI CHE HANNO SOTTOSCRITTO L'APPELLO/IMPEGNO AD UNA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI

Comune di Aosta
Carlo Curtaz
Iris Morandi
Dina Squarzino
Mario Vietti
Gianpaolo Fedi
Loris Sartore
Paolo Momigliano Levi

Comune di Brissogne
Piero Zulian

Comune Etroubles
Massimo Tamone

Comune Champorcher
Fausta Baudin

Comune Saint Christophe
Chantal Certan
Marco Gheller

Comune Arvier
Sara Patat

Comune St. Marcel
Artaz Lara
Bertholin Luca
Gallizioli Erika
Gianfranco Droz


Comune Pont St. Martin
Yeuillaz Cleta
Arvat Marialba
Bosonin Irene

Comune Saint Oyen
Davide Proment

Comune Valtournenche
Roberto Avetrani

Comune di Verrès
BELOTTI Marilena
BAISOTTI Pietro
BRUNA Luigi

5 maggio 2013

GESTIONE RIFIUTI: I NUOVI OBIETTIVI DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

Portare la raccolta differenziata al 70 per cento entro il 2020 con una produzione procapite che dovrà scendere a 505 chilogrammi (168 chili in meno a testa), ma anche arrivare al superamento delle discariche e con l’inevitabile conseguenza d’incentivare la raccolta differenziata 
Come si procederà? Saranno coinvolti tutti livelli di governo locale.

"Concertazione per noi non significa solo condividere, vuol dire elaborare strategie per raggiungere gli obiettivi fissati dall’Europa che individua una corretta gestione dei rifiutti – segnala l’assessore Freda - e mette al primo posto la prevenzione dei rifiuti e all’ultimo posto lo smaltimento".


Tra queste le discariche che sono quelle che vanno superate per prime. A livello regionale gli impianti per lo smaltimento dovranno avere un ruolo sempre più residuale.
E' da scongiurare - mette in evidenza Freda - l’ipotesi che i cementifici piacentini Cementirossi e Buzzi brucino rifiuti, andando ad aggiungersi a Tecnoborgo e diventando di fatto degli inceneritori “mascherati” per rifiuti provenienti da ogni parte d’Italia. Lo smaltimento quindi dovrà essere messo all’ultimo posto della graduatoria del trattamento dei rifiuti perché l’investimento maggiore si dovrà concentrare sul recupero di materia e lo strumento che viene indicato nel nuovo Piano dei rifiuti è, come s’è detto, la raccolta differenziata. 
Tutti devono fare la loro parte e anche i cittadini devono stare attenti a produrre meno rifiuti. Se ognuno di noi si mette nelle condizioni di fare la propria parte si può arrivare ai grandi numeri e il recupero di materia rappresenterebbe anche un fattore economico importante. 
Nel prossimo futuro, anche grazie alla gerarchia di gestione dei rifiuti perseguita dal Piano Regionale, il recupero di materia diventerà il core business di una nuova economia, verde e pulita - aggiunge l’assessore – in grado di impattare sempre di meno sull’ambiente e sulla salute dei cittadini, privilegiando l’utilizzo di materie prime di recupero in sostituzione di quelle naturali.

Il mezzo per incrementare la raccolta differenziata è individuato nel “porta a porta” che oltre ad aumentari i quantitativi intercettati, migliorerà in modo significativo anche la qualità dei materiali raccolti, rendendo così più efficiente il successivo recupero.

30 aprile 2013

IL GOVERNO LETTA DIPENDERA' DAGLI UMORI DI BERLUSCONI...

 Ultime notizie da Twitter




29 aprile 2013

VERSO RIFIUTI ZERO ANCHE A NEW YORK...

http://www.marcoboschini.it/2013/rifiuti-zero-a-new-york/

CONSIGLI AI CITTADINI ELETTORI IN MATERIA DI CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI

Consigli ai cittadini elettori

Prima di votare controllate gli impegni nonchè i programmi della lista in materia di corretta gestione dei rifiuti




Controllate che il candidato e/o la lista rispetti  l’esito del referendum propositivo del 18 novembre 2012 in materia di gestione dei rifiuti, e garantisca l'impegno che non siano utilizzati sul territorio regionale nuovi impianti di trattamento a caldo quali incenerimento, termovalorizzazione, pirolisi o gassificazione; 

Controllate che il candidato adotti o si impegni a rideterminare gli indirizzi di gestione dei rifiuti,  adottando misure concrete di gestione dei rifiuti che realizzino le priorità e le buone pratiche come indicato dal legislatore europeo e nazionale

Controllate che il candidato si impegni a raggiungere una percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 65% e ad attuare la raccolta differenziata della frazione umida dei rifiuti solidi urbani evitando che tale frazione sia conferita in discarica

Controllate che il candidato intenda adottare il sistema di raccolta differenziata  “porta a porta” spinto; 

Controllate che il candidato intenda adottare  un sistema di tariffazione puntuale in modo tale da incentivare il cittadino alle buone pratiche di riduzione, riuso e raccolta differenziata


Si riportano le iniziative adottate  in passato rivolte ai candidati alle elezione comunali. 
 http://amicidelviale.blogspot.it/2010/04/candidati-attenti-ad-una-corretta.html

LA VALLE D'AOSTA IN ATTESA DI KEAN LOACH O DI UN GRANDE TESTIMONIAL !!!!!

LE NON DECISIONI DEL GOVERNO REGIONALE IN MATERIA DI GESTIONE DEI RIFIUTI. 
INVITARE UN TESTIMONIAL IN VALLE D'AOSTA...
CHISSA SE KEN LOACH DARA' LA DISPONIBILITA'!

Ken Loach ha boicottato il Torino Film Festival a Novembre 2012. 


Gli Amici del Viale intendono invitare il noto regista in Valle d'Aosta per illustrargli le novità da intraprendere per una sostenibile e corretta gestione dei nostri rifiuti.

Si riportano alcuni suggerimenti di Gramellini forniti per l'occasione agli oppositori che perseguono fini lucidi con mezzi arrugginiti.

Immaginiamo che Loach venga a Aosta,e denunci pubblicamente l'insensibilità da parte delle istituzioni preposte in materia di corretta gestione dei rifiuti.


Di più, immaginate che sostenga le associazioni da sempre attive sull'argomento con l’esempio: devolvendo il ricavato della proiezione del suo ultimo film ai cittadini che si sono impegnati nella campagna referendaria destinando dei fondi per far crescere iniziative di informazione.

Di colpo la protesta cambierebbe segno e tutti ci guadagnerebbero qualcosa: Loach la gratitudine,  la Valle d'Aosta visibilità e le associazioni un concreto sostegno per portare avanti le proprie iniziative tra cui la raccolta firme per una nuova legge nazionale verso rifiuti zero.