24 marzo 2015

CASETTA DELL'ACQUA IN ZONA VIALE DELLA PACE: ANCORA NESSUNA DATA CERTA!

In Consiglio comunale di Aosta  martedì 24 marzo 2015 per iniziativa del gruppo consiliare di ALPE si è di nuovo parlato della prevista installazione della "CASETTA DELL'ACQUA"  nella zona di Viale della Pace. Il progetto era stranamente rimasto nel cassetto in attesa di pareri e autorizzazioni burocratiche.

L'Assessore Delio Donzel ha ribadito che l'installazione è effettivamente prevista in Viale della Pace e che per la stessa sono stati acquisiti i pareri della Sovrintendenza ai Beni Culturali e della Commissione urbanistica e venerdì 27 marzo 2015) sarà portato il progetto esecutivo all'attenzione della Giunta Comunale. 

Lunedi prossimo chiederemo agli Uffici competenti l'esito e la data di installazione effettiva.

Quasi un anno per raccogliere le autorizzazioni previste sembra francamente eccessivo!

15 marzo 2015

NUOVO ORR ( OSSERVATORIO REGIONALE RIFIUTI) ATTIVO DAL 13/03/2015

Anche se  molto a rilento si è arrivati nei giorni scorsi a completare la nomina dei componenti del nuovo osservatorio regionale rifiuti. L'organismo quindi è operativo e può procedere nei lavori.

Mentre gli uffici regionali sono al lavoro sul nuovo piano gestionale relativo ai rifiuti continuano le riunioni informative in merito ai cambiamenti che avranno luogo nella raccolta dei rifiuti sul territorio regionale.

Ecco le prossime date utili:

Auditorium scuola media Variney di Gignod il 16 marzo alle 18
Casa Ciamporcero di Gaby il 17 marzo alle 18
Auditorium scuole medie di Morgex il 23 marzo alle 18
Auditorium comunale di Quart il 24 marzo alle 18
Auditorium scuola Einaudi di Aosta il 30 marzo alle 18.

Alcune novità emerse nei precedenti incontri:
IL VETRO verrà raccolto DA SOLO. 

La PLASTICA verrà raccolta insieme ai METALLI (RACCOLTA MULTIMATERIALE LEGGERA). Quindi tutta la plastica ( sia da imballaggio e da non imballaggio per esempio 
giocattoli, custodie cd, cassette, bacinelle, posate ,   bicchieri e piatti di plastica e i poliaccoppiati a prevalente composizione plastica (tipo le confezioni del caffè, dei surgelati, ecc) nonchè i 
I METALLI per esempio alluminio e acciaio e ferro nonchè la confezione dei pomodori pelati, tonno. 
Sarà forse piu facile per il cittadino mettere tutto insieme.

CARTA E CARTONE non cambia. 
Nella CARTA si possono conferire anche le confezioni di biscotti con il simbolo C/PAP81 O C/PAP84 (poliaccoppiati a prevalente composizione carta e il TETRAPACK). Non vanno conferiti nella carta gli scontrini (carta chimica) e la carta oleata (cartaforno).

Nel CARTONE si possono conferire anche i cartoni della pizza a condizione che non siano troppo unti e sporchi.

I Comuni di Aosta e della Comunità Montana Mont Rose, dal 1° giugno 2015 raccoglieranno anche l'ORGANICO.

22 febbraio 2015

PREVEDERE NUOVE REGOLE DI INGAGGIO E PREMI DI PRODUZIONE AI DIRIGENTI PREPOSTI AL SETTORE "CORRETTA GESTIONE RIFIUTI"

Porta a porta, separazione frazione organica, tariffa puntuale fanno lievitare i costi complessivi?

Non nessariamente, anzi ci sono realtà dove le tariffe sono diminuite.

E' giusto ridurre incentivi e premi di produttività ai dirigenti che non si sono spesi per favorire le buone pratiche e la riduzione a lungo termine delle tariffe imposte ai cittadini?

Si è corretto ridurre i premi ai dirigenti preposti ( in regione ed in comune) e sanzionare pubblicamente ( in pratica non rieleggere alle elezioni regionali o comunali) gli amministratori che non hanno lavorato in questa direzione. (introdurre meccanismi di incentivi e disincentivi ai dirigenti tecnici preposti ai vari settori) 

Occorre fare riferimento alle realtà dove già vengono praticate queste pratiche per valutare appieno costi e benefici. In quelle realtà le tariffe sono inferiori alle nostre di circa il 30 %.

L'equazione: raccolta porta a porta = più costi 
è di sicuro non corrispondente alla realtà.

Occorre rivedere il monopolio nella gestione dei  rifiuti in Valle. Tenere aritificiosamente bassi i costi del conferimento in discarica ( meccanismo applicato negli ultimi dieci anni) ha impedito il circolo virtuoso che incentiva la raccolta differenziata.

Il meccanismo è noto: basta vedere nel Lazio ed in Campania dove le basse tariffe di conferimento in discarica hanno impedito il decollo della raccolta differenziata a vantaggio dei gestori delle discariche che conseguono ingenti guadagni. 

In Valle d’Aosta, infatti, nonostante il porta a porta ad Aosta e, solo parzialmente, in alcuni comuni (senza la raccolta dell’organico ancora nel 2015) la raccolta differenziata è stabile intorno al 50% (nel 2012 non si è raggiunto il 65% come previsto e programmato).


Con la copertura di tutti i costi del sistema di gestione dei rifiuti. La ragione per cui si è imposta la sopraccitata regola è quella di responsabilizzare gli amministratori consentendo ai cittadini di controllare la bontà del loro operato.

E’ evidente infatti che, se il sistema di gestione dei rifiuti è efficiente (ben progettato e amministrato nell’interesse esclusivo degli utenti), le tariffe saranno più basse. 


Occorre adottare le migliori pratiche e andare verso quella direzione: le pratiche virtuose come la tariffa puntuale, il porta a porta, la separazione dell’organico e la raccolta differenziata spinta, ovunque applicate hanno portato ad un abbattimento dei costi complessivi.

http://comitatosipuofare.blogspot.it/2015/02/le-bugie-sulla-gestione-rifiuti-di-aosta.html

28 gennaio 2015

CASA DELL'ACQUA: A MARZO 2015 PREVISTA INSTALLAZIONE

I competenti uffici comunali (ambiente e  acquedotto) confermano che entro Marzo 2015 sarà installata la "casetta dell'acqua" nel lato sud di Viale della Pace.

25 gennaio 2015

IN ATTESA DELLA CASA DELL'ACQUA

Vedremo anche quest'anno se con l'arrivo della bella stagione riprenderanno i lavori di manutenzione e ripristino del viale della Pace. E' da tempo che si aspetta l'istallazione della casetta dell'acqua pubblica (microfiltrata e di alta qualità), ma tutto rimane fermo, quasi prigioniero delle cosiddette autorizzazioni amministrative anche se ovviamente sono richieste internamente dalla stessa amministrazione. 

Da domani chiederemo conto agli uffici competenti e vi diremo chi tiene la pratica nel cassetto.



28 dicembre 2014

UN VIALE ALBERATO RESILIENTE MA BISOGNOSO DI INTERVENTI

Di seguito alcune foto dello stato attuale del Viale della Pace. 


Gli ippocastani soffrono ancora i postumi da intossicazione da sale marino cosparso in quantità negli scorsi anni; altri sono definitivamente seccati e morti. Alcune piante (quelle più piccole sono state ripiantate da quasi due anni) sembrano resistere. Altre, forse, in primavera verranno ripiantate.

Di sicuro mancano arbusti nella parte centrale e alcune parti della siepe che delimita il cammino pedonale e una buona quantità di terra nuova o compost. 

E' un viale resiliente, nel senso che non molla, che tenta di resistere fino all'ultimo. Una parte della capacità di autoripararsi o autorigenerarsi, però,  è venuta meno per gli evidenti deterioramenti delle radici delle piante.  

Nella scorsa estate abbiamo visto come molte piante faticano proprio a reagire, anzi, sembrano non aver superato definitivamente gli eventi traumatici causati da imperizia e da potature eccessive.

Ecco i lavori da porre in essere nel corso della primavera 2015:

- ripristino dei tratti di siepe rovinata o non adeguatamente piantata a suo tempo

- posizionare nuova terra o compost nella parte interna e contro i muretti esterni al fine coprire le radici delle piante ed evitare di vedere tubi e muretti interni scrostati.

- controllare la corretta attivazione dell'irrigazione durante la stagione estiva

- ripristinare i cordoli di accesso al viale pedonale che in questo momento formano un gradino o meglio un buco, pericoloso (da riempire) onde evitare cadute da parte di persone anziane e bambini.