28 febbraio 2016

REFERENDUM: NON TRIVELLIAMO IN MARE ENTRO LE MIGLIA MARINE.

REFERENDUM: NON TRIVELLIAMO IN MARE ENTRO LE MIGLIA MARINE.

Il quesito riguarda le trivellazioni entro le 12 miglia marine: chiede di eliminare l’allungamento della validità del permesso fino alla fine del giacimento, per tornare alla normale scadenza dell’autorizzazione (di solito quinquennale).

Entro il 9 Marzo 2016 la Corte Costituzionale si pronuncerà sull’ammissibilità di altri due quesiti, richiesti da varie regioni, perché non accolti dalla legge di dicembre 2015. In aprile è previsto il giudizio di merito. Questo significa che, se uno o entrambi i q uesiti vengono riammessi, dovranno essere votati in un’altra tornata referendaria.
Democrazia diretta a rischio, attraverso la tagliola del quorum del 50%, molto più difficile da raggiungere se le date delle votazioni sono due o tre (con i ballottaggi) prima dell’estate e ancora altre in autunno (Referendum sulle controriforma costituzionale e legge elettorale).

Le promotrici del Referendum trivelle sono le Regioni; quindi le associazioni non possono costituire Comitati per il Si col diritto agli accessi televisivi. Ma comunque, per fare la campagna informativa si costituiscono “Comitati vota SI per fermare le trivelle” in tutte le regioni, province e comuni dove qualche persona e/o associazione si renda disponibile.

PARCHEGGI: I COSTI AUMENTANO IN MODO SPROPORZIONATO - A RISCHIO LE ATTIVITA ECOMONICHE PRESENTI IN ZONA

E' ancora possibile firmare la petizione predisposta da un commerciante operante in zona per chiedere l'annullamento della delibera comunale che ha aumentato fino al 180% le tariffe parcheggio nelle zone blu. Alcuni ritocchi sono da fare ma quanto deciso dal Comune è un vero e proprio salasso che sta mettendo in ginocchio gli automobilisti, ma anche le attività commerciali.
Sonia Bionaz, titolare del Bar del Viale in viale della Pace, ad Aosta è diretta e concreta. Si tratta di un vero e proprio attacco a chi opera sul territorio.
In Viale della pace gli aumenti pensati e attuati dal sindaco, Fulvio Centoz, e dai vertici dell'Aps sono del 180%: mezz'ora di sosta è passata da 50 centesimi a 1 euro e 40. 
Da alcuni giorni occorre pagare 70 centesimi per una sosta di 5 minuti, il tempo per accompagnare il bambino a scuola, o per prendere un caffé che gli viene a costare più di un aperitivo insomma si puo parlare di  danni economici derivanti dalla 'fuga' dai parcheggi e si stanno facendo sentire...

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http://www.codacons.vda.it/?p=2266

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21 febbraio 2016

CORRETTA GESTIIONE DEI RIFIUTI: INCONTRI NELLA COMUNITA EVANCON

Il meetup Bassa Valle d'Aosta ha in programma alcuni incontri pubblici in Bassa Valle nella comunità montana Evançon,  per analizzare alcuni aspetti in merito ad una corretta gestione dei rifiuti ed in particolare in merito al rinnovo dell'appalto di raccolta, che ad oggi salvo cambiamenti in corso d'opera prevede l'installazione di contenitori interrati cosidetti "Molok" nei comuni di Challand St Anselme e Brusson.
Il primo incontro avrà luogo a Montjovet  presso Hotel Nigra in data 11 marzo 2016 ore 21,00.


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http://www.notriv.com/2016/02/26/perche-dobbiamo-votare-si-al-referendum-no-triv-del-17-aprile/

8 febbraio 2016

ECONOMIA CIRCOLARE: AL SENATO AL VIA CONSULTAZIONE PUBBLICA

Economia circolare: la Commissione Ambiente del Senato avvia una consultazione pubblica sulle proposte della Commissione europea

Documentazione online fino al 1° aprile 2016
La Commissione Ambiente del Senato - presieduta dal sen. Giuseppe Marinello - ha deciso di avviare una consultazione pubblica per acquisire informazioni e valutazioni delle parti interessate al pacchetto di misure sull'economia circolare, presentato dalla Commissione europea il 2 dicembre scorso.
Con l'espressione "economia circolare" Bruxelles indica un modello produttivo nel quale le risorse vengono utilizzate da imprese e consumatori in modo sostenibile, mantenendo quanto più a lungo possibile il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse e riducendo al minimo la produzione dei rifiuti. Il pacchetto è composto da una Comunicazione e da quattro proposte per la revisione di direttive già in vigore.
L'iniziativa della Commissione Ambiente del Senato è aperta a tutti coloro - cittadini, autorità, imprese, Università, centri di ricerca - che desiderano partecipare al processo decisionale europeo con osservazioni sul merito delle proposte legislative. I contributi - inviati all'indirizzo di posta elettronica economiacircolare@senato.it - saranno presi in considerazione ai fini dell'elaborazione del parere da trasmettere alla Commissione europea nel quadro del dialogo politico.
La consultazione pubblica resterà aperta fino al 1° aprile 2016. Tutta la documentazione è disponibile nel sito www.senato.it. Nel mese di maggio la Commissione Ambiente organizzerà una conferenza per discutere gli esiti della consultazione.

7 febbraio 2016

LAVORI DI MANUTENZIONE E DI RIPRISTINO ? SOLO UNO SU QUATTRO


Solo questo lavoro di ripristino è stato fatto a gennaio 2016...per glialtri lavori quanti anni ancora passeranno...?


31 gennaio 2016

GESTIONE RIFIUTI VDA: L'ASSOCIAZIONE VALLE VIRTUOSA RIBADISCE DUBBI E PERPLESSITA'

http://www.vallevirtuosa.it/nuovo-piano-rifiuti-come-gettare-al-vento-lennesima-occasione/

http://www.zerowasteitaly.org/report-prestazioni-capitali-europee/



Novità dal Piemonte:
Iren acquisice il controllo dell'inceneritore del Gerbido. Iren sale così all'80% di Trm, la società che gestisce il Gerbido. Aveva già il 49%. Ora ha comprato il 51% di F2i, il fondo con cui, nel 2012, aveva acquistato dal Comune di Torino l'80% delle quote. Costo dell'operazione: 94,5 milioni di euro. Entro il 2020, l'inceneritore diventerà l'unico impianto regionale e servirà tutto il Piemonte. Nel 2015, ha bruciato oltre 38 mila tonnellate di immondizia della Liguria. Per il 2016 per i primi sei mesi ne arriveranno altre 35 mila.