16 agosto 2012

MEDIA LOCALI INDIPENDENTI E GIORNALISTI TENDENZIOSI...

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Trust Me, I'm Lying: Confessions of a Media Manipulator


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Chi scrive online, cede spesso alla tentazione di schiacciare il tasto “Pubblica” quando ha buttato giù solo un’accozzaglia di rumours o un abbozzo embrionale di storia.

Di sicuro il post pubblicato da A. Zilio su 12vda.it sottoindicato riporta alcuni dati corretti. Sono oltre venti le associazioni, comitati, gruppi e movimenti che compongono il comitato per il si. Ma arrivare ad affermare che "le diverse associazioni sono l'espressione dei movimenti politici" senza riconoscere come le stesse assocaizioni siano state il vero lievito, la vera ricchezza della nostra comunità. Trovare cittadini che si ritrovano per discutere, studiare e proporre soluzioni migliorative è merce rara e preziosa.

Francamente meriterebbero ben altra attenzione e piu rispetto da parte dei media "indipendenti".
In fondo senza la spinta propulsiva del Comitato Valle Virtuosa il tema della corretta gestione rifiuti sarebbe stato ancora al centro del dibattito?



www.12vda.it/politicasez/134-regione/10612-il-qcomitato-per-il-siq-si-presenta-in-piazza-deffeyes-lgruppo-spontaneo-nato-contro-una-scelta-che-non-approviamor.html



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GESTIONE RIFIUTI: MODALITA E TERMINI DEL CONFRONTO ANALIZZATI DAI CAPIGRUPPO IN REGIONE

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Si riporta il comunicato diramato dagli Uffici della Presidenza del Consiglio al termine dell'incontro.


lunedì 13 agosto 2012, la Conferenza dei Capigruppo consiliari ha esaminato la risposta/richiesta dell'associazione Valle Virtuosa di aggiornare il tavolo di lavoro per la definizione dei tempi e delle modalità del confronto sul pirogassificatore.

«Ribadiamo la validità dell'operato dell'Assessore Zublena - sostengono i Capigruppo di maggioranza - evidenziando che sono state attuate tutte le fasi necessarie per l'organizzazione del confronto, in ottemperanza e in coerenza con quanto approvato dal Consiglio regionale, e che sono state poste in essere tutte le condizioni perché Valle Virtuosa potesse aderire ad un dibattito di natura prettamente tecnico-scientifica. Purtroppo, prendiamo atto che Valle Virtuosa non ha inteso cogliere questa opportunità contestando non solo la data ma soprattutto altri aspetti - quali le modalità, la tipologia e la sostenibilità dei costi degli esperti - che sono, a nostro giudizio, pretestuosi per eludere un confronto che avrebbe potuto fare emergere la debolezza delle sue tesi. Esprimiamo infine sorpresa circa l'atteggiamento di Alpe e PD che, pur avendo espresso voto contrario in Consiglio Valle sulla risoluzione che prevedeva un confronto tra tecnologie diverse, oggi, ormai alla vigilia della campagna elettorale referendaria, cavalcano politicamente la situazione, manifestando un interesse che sottende motivazioni di ben altra natura.»

«A nove mesi dall'approvazione della risoluzione approvata dal Consiglio regionale che prevedeva un confronto tra esperti rispetto allo scenario di trattamento a caldo o a freddo dei rifiuti, anche al fine di fornire una corretta informazione ai cittadini sulla gestione dei rifiuti - dichiarano i Consiglieri del PD, Raimondo Donzel, e di Alpe, Alberto Bertin -, l'Assessore Zublena e la maggioranza regionale, trovandosi con l'acqua alla gola, hanno tentato di risolvere la questione con un'affrettata convocazione del Comitato Valle Virtuosa, imponendo le proprie modalità del confronto e la curiosa data di fine luglio, ossia in piena estate, quando in un primo tempo lo stesso Assessorato aveva ipotizzato anche la data più opportuna di settembre. Per quanto ci riguarda è inaccettabile che una richiesta di 11.000 valdostani venga gettata in un cestino con motivazioni pretestuose e, forse, addirittura in malafede. Ci ancora sono tutte le condizioni per un corretto confronto, che pur non avendo i tempi e le modalità di un confronto scientifico sarebbe un utile strumento di informazione per i cittadini.»


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GESTIONE RIFIUTI E INCENERITORI: I CONTI NON TORNANO...

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Comparare i costi di smaltimento è una tecnica non molto utilizzata nel nostro paese. A Reggio Emilia sembra si pagheranno 140 euro/ton con la costruzione del Trattamento Meccanico Biologico (fonte assessore provinciale all'ambiente Mirko Tutino) A Piacenza si pagano 117 euro/ton. A Napoli 109 euro/t per smaltirli in Olanda. A Torino, nell’inutile e dannoso inceneritore TRM Gerbido, si pagheranno 97 euro/ton. A Parma stando ai conti dei tecnici oltre 170 euro/tomm.

A quanto ammonteranno i costi (per ora sulla carta) dell'impianto previsto in Valle d'Aosta? Oltre i 200 euro/tonn o una cifra diversa?


http://www.alicenonlosa.it/Default.aspx?Page=DET&ID=81799 >>

http://www.beppegrillo.it/2012/08/linceneritore_di_parma.html?s=n2012-08-16

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13 agosto 2012

GESTIONE RIFIUTI: QUESITO E TESTO REFERENDARIO


Indizione del referendum propositivo, ai sensi dell’art. 13

della L.R. 25 giugno 2003, n. 19, sulla proposta di legge

regionale di iniziativa popolare n. 177/XIII, recante

“Modificazione alla legge regionale 3 dicembre 2007, n.

31 (Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti)”.


Convocazione degli elettori.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Omissis

decreta

È indetto il referendum propositivo sulla proposta di

legge regionale di iniziativa popolare n. 177/XIII, recante

“Modificazione alla legge regionale 3 dicembre 2007, n.

31 (Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti)”,

pubblicata nel B.U.R. n. 34 del 16 agosto 2011 e depositata

presso la Segreteria generale del Consiglio regionale in data

29 dicembre 2011;

il quesito referendario da sottoporre agli elettori è il seguente:


“Volete che sia approvata la proposta di legge regionale

di iniziativa popolare n. 177/XIII, recante “Modificazione

alla legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31 (Nuove disposizioni

in materia di gestione dei rifiuti)”, pubblicata

nel B.U.R. n. 34 del 16 agosto 2011 e depositata presso

la Segreteria generale del Consiglio regionale in data 29

dicembre 2011”.



I relativi comizi sono convocati per domenica 18 novembre 2012.



Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione, ai sensi dell’art. 13, comma 4, della L.R. 19/2003.

Aosta, 23 aprile 2012.

Il Presidente

Augusto ROLLANDIN




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SPORCHI DA MORIRE: DOCU-FILM DI MARCO CARLUCCI

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Il progetto del film “Sporchi da morire” mira a farci riflettere su un problema, quello dell’insidia delle nanoparticelle generate dagli inceneritori, e sulle possibili alternative allo smaltimento di rifiuti.
Per effettuare una proiezione pubblica del film occorre versare una quota per i diritti d'autore pari a Euro 300,00 + Iva e che comprende i diritti del produttore e del distributore; le spese di spedizione di n.10 locandine e n.10 poster del film per affissioni e pubblicità;la presenza di un responsabile di produzione per la consegna e ritiro del master del film.

http://www.vitalmicroscopio.net/

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12 agosto 2012

BUONE NOTIZIE DALLA SICILIA. M5S DICE SI AL RICICLO TOTALE

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Il Movimento Cinque Stelle dice no agli inceneritori in Sicilia e se avrà i numeri sufficienti cambierà le scelte di gestione dei rifiuti fino ad oggi adottate che prevedono la costruzione di impianti di incenerimento .


Affari da oltre 200 milioni di euro che costituiscono un vero e proprio spreco di denaro pubblico sostengono gli esponenti del movimento in Sicilia.

Il modello di smaltimento dei rifiuti proposto potrebbe fare risparmiare fino al 70 per cento di spesa, rispetto al costo di un inceneritore. Il riferimento è sempre stato il Centro riciclo di Vedelago, in provincia di Treviso, gestito da Carla Poli (www.centroriciclo.eu). A Vedelago la spazzatura differenziata viene “lavorata” e trasformata in materia da consegnare ad aziende che impiegano i materiali, un tempo di scarto, nei loro cicli produttivi. Grazie a questo impianto sono stati “riprodotti” oggetti di arredo urbano: panchine, pavimentazioni, blocchi in calcestruzzo, tavoli, cestini, fioriere, giochi e portapenne. Con un notevole risparmio anche per le casse dei Comuni.


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