23 novembre 2013

TUTTI I TWEET DELL'EVENTO VALLE VIRTUOSA DEL 22 NOVEMBRE 2013

 

Tweet @vallevirtuosa 

(per l'evento del 22 novembre 2013 circa 120 tweet)


Relatori:
Cheillon (Valle virtuosa)
Ercolini (Capannori - Toscana - Nobel ambiente 2013),
Bonesso (Treviso)
Ventura (Trentino - Val di Fiemme)
Tutino (Emilia Romagna - Reggio emilia)

Ecco i Tweet
  1. vallevirtuosa@vallevirtuosa 2h
    @sonyamarchese, @MirkoTutino è in gamba, giovane e ci crede, se ce la facciamo noi che abbiamo solo l'ultima caratteristica... ;-)
  2. Andrea Ventura@andreaventura8 20h
    In Regione Val d'aosta per confrontare le nostre esperienze e migliorare la gestione dei rifiuti. pic.twitter.com/WtTdE33xXJ
  3. Andrea Ventura@andreaventura8 15h
    Brindisi! pic.twitter.com/Vx1qOZxNp7
    Ritwittato da vallevirtuosa
  4. vallevirtuosa@vallevirtuosa 11h
    @guichardaz Grazie, vorremmo tanto aver altro da fare ma se su 74 comuni si vede 1 solo assessore che dobbiamo pensare? #noncelapossonofare
  5. vallevirtuosa@vallevirtuosa 13h
    Ce ne ha parlato oggi in collegamento al nostro convegno! http://fb.me/2yTQQRAVr 
  6. Luca Ventrice@lucaparanoid 17h
    Noi in Italia siamo più avanguardistici. Ricicliamo e riusiamo anche i politici. @vallevirtuosa
  7. Aosta News 24@AostaNews24 17h
    Giustifica la poca partecipazione al convegno con la volontà da parte di qualcuno di abbassare i toni sul problema dei rifiuti #convegnoVV
  8. Aosta News 24@AostaNews24 17h
    Manuela Bergamasco precisa che l'assessore Bianchi ha declinato l'invito a partecipare al convegno e non ha mandato nessuno a rappresentare
  9. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    Per coloro che non usano internet sarà possibile visionare il Convegno in differita sul canale 16 del digitale terrestre (data da definire)
  10. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    È il momento delle domande del pubblico che si interroga circa l'assenza dell'assessore regionale Luca Bianchi.
  11. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    Su @Aostaoggi potete vedere la diretta streaming del Convegno. Se ve lo siete perso potete rivederlo su http://www.aostaoggi.it 
  12. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    @MirkoTutino "Bisogna capire che alcune situazioni possono produrre risultati inferiori ma la strada verso #rifiutizero va intrapresa!"
  13. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    @fbonesso "Una soluzione si trova SEMPRE è solo questione di volontà politica!" #zerowaste #rifiutizero
  14. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    @fbonesso "I cassonetti sono il MALE e vanno eliminati!" #zerowaste #rifiutizero
  15. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    @fbonesso "Ogni situazione è diversa dall'altra ma nel centro storico si passa tutti i giorni! #zerowaste #rifiutizero
  16. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    #Ventura "Bisogna comprendere le peculiarità del territorio, partire dal basso per trovare anche in Valle d'Aosta una soluzione al problema"
  17. Aosta News 24@AostaNews24 17h
    Tutino parlava dell' importanza del riuso e io pensavo a Barattiamoci in Vda,pagina facebook di Anna Cama
  18. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    @fbonesso "La tariffa puntuale è un pilastro ma anche un segno di giustizia!" #zerowaste #rifiutizero
  19. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    #Ventura "La tariffa puntuale è uno dei pilastri per stimolare i cittadini ad arrivare a certe percentuali di differenziata" #zerowaste
  20. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    @MirkoTutino "I centri per il riuso stanno diventando fondamentali anche sotto l'aspetto socioeconomico" #zerowaste #rifiutizero
  21. Fabio Protasoni@burberix 17h
    Ops... Bonesso informa che c'è una legge che obbliga a fare il 65% di differenziata Stupore in sala! Al piano di sopra assessori in fuga!
  22. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    Inizia la tavola rotonda con i relatori che sono intervenuti al Convegno. http://fb.me/6mOosVinO 
  23. vallevirtuosa@vallevirtuosa 17h
    Inizia la tavola rotonda con i relatori che sono intervenuti al Convegno "18 novembre un anno dopo" #zerowaste pic.twitter.com/D1LsXXyj3Q
  24. Aosta News 24@AostaNews24 18h
    Tutino invita la Vda acambiare la politica dei rifiuti e dice"se i politici sono sempre gli stessi si continua a usare stessa linea"
  25. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino "Sta alla capacità degli amministratori avere lungimiranza sulle conseguenze delle scelte fatte in tema di rifiuti!" #zerowaste
  26. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino "Se la politica rimane la stessa non cambiano nemmeno le scelte in tema di rifiuti" #zerowaste #rifiutizero
  27. Aosta News 24@AostaNews24 18h
    Tutino parla della Fabbrica dei Materiali(x il recupero dei materiali residui) #convegnoVV
    Ritwittato da vallevirtuosa
  28. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino "Necessario cambio di paradigma complessivo nelle politiche di smaltimento dei rifiuti" #zerowaste #rifiutizero
  29. Fabio Protasoni@burberix 18h
    Tutino sulla Fabbrica dei Materiali... Ops... Non è una fantasia o fantascienza. La stanno facendo a Reggio Emilia @vallevirtuosa
    Ritwittato da vallevirtuosa
  30. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino "Se si attuassero politiche di questo tipo si andrebbe progressivamente all'eliminazione degli impianti di pirogassificazione!"
  31. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino "Necessaria anche una politica sul packaging e sul cambiamento dei nostri consumi" #zerowaste #rifiutizero
  32. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino "Abbiamo fatto una gara per migliorare la raccolta e pensare a nuove soluzioni tecnologiche" #zerowaste #rifiutizero
  33. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino "La realizzazione di un grande impianto di smaltimento inciderà poi sulle generazioni future" #nopiro
  34. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino "Circa 300000 tonnellate di rifiuti inviati al recupero" #zerowaste #rifiutizero
  35. Aosta News 24@AostaNews24 18h
    Mirko Tutino ha spento inceneritore di Reggio Emilia #ConvegnoVV pic.twitter.com/OCnKWlSMvT
    Ritwittato da vallevirtuosa
  36. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino "Abbiamo organizzato il porta a porta del residuo secco e dell'organico" #zerowaste #rifiutizero
  37. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino "Nel 2010 potevamo scegliere se costruire un grande impianto di pirogassificazione o o potenziare la differenziata" #zerowaste
  38. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino "Nel 2012 la raccolta differenziata è arrivata al 60% eliminando i cassonetti stradali!" #zerowaste #rifiutizero
  39. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    Mirko Tutino Assessore Provinciale all'ambiente della Provincia di Reggio Emilia. http://fb.me/6kBUjUiTg 
  40. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    @MirkoTutino Assessore Provinciale all'ambiente di Reggio Emilia. #zerowaste #rifiutizero pic.twitter.com/SsHoPcrDiF
  41. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    #Ventura "Il compost che produciamo è di grande qualità e l'impianto raccoglie circa il 60% dell'umido prodotto in tutto il Trentino"
  42. carola carpinello@carcarpi 18h
    #Ventura "la raccolta differenziata fa impresa"
    Ritwittato da vallevirtuosa
  43. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    #Ventura "La raccolta differenziata è anche impresa, è anche economia" #zerowaste #rifiutizero
  44. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    #Ventura "Chi inquina paga!" #zerowaste #rifiutizero
  45. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    #Ventura "Noi ci collochiamo intorno all'85% di raccolta differenziata" #zerowaste #rifiutizero
  46. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    #Ventura "I contenitori sono muniti di trasponder per misurarne lo svuotamento" #zerowaste #rifiutizero
  47. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    #Ventura "Dal 2005 nei Comuni della Val di Fiemme raccolta porta a porta!" #zerowaste #rifiutizero
  48. Fabio Protasoni@burberix 18h
    Altra incazzatura... In Trentino la tariffa puntuale obbligatoria in tutti comuni dal 2008! E noi??? @vallevirtuosa pic.twitter.com/MbOkfT5g81
    Ritwittato da vallevirtuosa
  49. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    #Ventura "Dal 2004 abbiamo deciso di cambiare approccio attraverso tariffa puntuale, porta a porta e riduzione dei rifiuti" #zerowaste
  50. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    #Ventura "Il tema dei rifiuti non deve essere ragionato solo in termine di differenziata ma di riduzione della produzione di rifiuti"
  51. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18h
    #Ventura "Il grafico mostra la riduzione drastica della produzione di residuo" #zerowaste #rifiutizero pic.twitter.com/uT8z6ctcey
  52. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ventura "È stato introdotto il principio per cui chi inquina paga attraverso una tariffa puntuale" #zerowaste #rifiutizero
  53. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    Andrea Ventura Direttore Generale della Fiemme Servizi S.p.a al Convegno "18 novembre un anno dopo" http://fb.me/6u93CyxqQ 
  54. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    Andrea #Ventura Direttore generale della Fiemme Servizi S.p.a. pic.twitter.com/m5YrE0aMbl
  55. Aosta News 24@AostaNews24 19h
    Esempio di Treviso pic.twitter.com/R2IYC77Quo
    Ritwittato da vallevirtuosa
  56. carola carpinello@carcarpi 19h
    @fbonesso "il successo dipende dalla responsabilizzazione del singolo, #portaaporta, contro la de responsabilizzazione dei cassonetti!!!
    Ritwittato da vallevirtuosa
  57. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    @fbonesso agli amministratori presenti in sala "Non abbiate paura di passare a questo sistema di gestione dei rifiuti" #zerowaste
  58. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    @fbonesso "Stiamo implementando delle nuove idee per smaltire anche la quota attualmente non riciclabile" #zerowaste #rifiutizero
  59. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    @fbonesso "Otteniamo un 80% di raccolta differenziata l'anno" #zerowaste #rifiutizero
  60. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    @fbonesso "I rifiuti sono una RISORSA possiamo riutilizzarli come materia seconda" #zerowaste #rifiutizero
  61. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Bonesso "L'umido e il vegetale vanno agli impianti di compostaggio" #zerowaste #rifiutizero
  62. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Bonesso "Ci stiamo concentrando molto sul riuso anche del materiale tecnologico" #zerowaste #rifiutizero
  63. Fabio Protasoni@burberix 19h
    Bonesso dice che con TARES si può fare tariffa puntuale! Chi differenzia paga di meno @ComunediAosta @vallevirtuosa pic.twitter.com/dUWvKfaD6U
    Ritwittato da vallevirtuosa
  64. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Bonesso "Abbiamo degli ecovigili consortili che controllano i rifiuti prodotti" #zerowaste #rifiutizero
  65. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Bonesso "Ampio spazio dato all'educazione ambientale nelle scuole" #zerowaste #rifiutizero
  66. Aosta News 24@AostaNews24 19h
    Si parla di raccolta porta a porta #convegnoVV #rifiuti pic.twitter.com/biZ1SHUpkk
    Ritwittato da vallevirtuosa
  67. carola carpinello@carcarpi 19h
    @fbonesso "porta a porta anche nei centri storici, tutelando il decoro urbano #rifiutizero #rifiuti
    Ritwittato da vallevirtuosa
  68. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Bonesso " Per la TARES quota fissa più quota variabile legata agli svuotamenti del secco non riciclabile!" #zerowaste #rifiutizero
  69. Fabio Protasoni@burberix 19h
    Fa sempre un po' incazzare sentire come fanno gestione dei rifiuti a Treviso... Basterebbe copiare! @vallevirtuosa pic.twitter.com/IeEZmcVC8K
    Ritwittato da vallevirtuosa
  70. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Bonesso "Forniamo alle famiglie contenitori da 30 lt impilabili" #zerowaste #rifiutizero
  71. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Bonesso "Raccolta dell' #umido due volte la settimana" #zerowaste #rifiutizero
  72. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Bonesso il secco non riciclabile viene raccolto più o meno ogni 15 giorni #zerowaste #rifiutizero
  73. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Bonesso parla delle modalità di raccolta porta a porta #zerowaste #rifiutizero pic.twitter.com/ZYBsuC4Xt6
  74. Aosta News 24@AostaNews24 20h
    A un anno dal referendum: Inizio lavori Convegno di Valle Virtuosa #nopiro
    Ritwittato da vallevirtuosa
  75. Aosta News 24@AostaNews24 19h
    Arrivo al convegno dei virtuosi e trovo Ercolini che parla in videoconferenza #RIFIUTIVDA
    Ritwittato da vallevirtuosa
  76. Aosta News 24@AostaNews24 19h
    Pubblico conferenza valle virtuosa pic.twitter.com/5AxN7INAOp
    Ritwittato da vallevirtuosa
  77. Aosta News 24@AostaNews24 19h
    Conferenza Valle Virtuosa #rifiuti pic.twitter.com/aSR5aAyj0X
    Ritwittato da vallevirtuosa
  78. Aosta News 24@AostaNews24 19h
    I relatori del convegno pic.twitter.com/RAgJKngxSj
    Ritwittato da vallevirtuosa
  79. Aosta News 24@AostaNews24 19h
    Ercolini mette il dito nella piaga e dice"so che in Vda il Pd ha sostenuto la lotta agli inceneritori,mentre Renzi è a favore" #RIFIUTIVDA
  80. raimondo donzel@insiemeadonzel 19h
    .@vallevirtuosa: #Ercolini: rifiutizero è possibile! Ci sono 200 Comuni italiani che hanno adottato questa strategia pic.twitter.com/fbRCgtxq1Q
    Ritwittato da vallevirtuosa
  81. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    Franco Bonesso Presidente del Consorzio Rifiuti TVTRE di Treviso. http://fb.me/2hsX5NBfW 
  82. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    Franco #Bonesso Presidente del Consorzio Rifiuti TVTRE #zerowaste #rifiutizero pic.twitter.com/b8OafRrWR1
  83. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "Cerchiamo di fare pressione sul mondo politico" #zerowaste #rifiutizero
  84. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "#zerowaste è un movimento #bottomup dal basso, che vuole sensibilizzare gli amministratori!"
  85. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "il risultato del #18novembre è stato un risultato anche a livello di etica politica!"
  86. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "Per questo abbiamo proposto la legge #rifiutizero"
  87. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "Sarebbe un peccato imperdonabile non offrire alla comunità valdostana questa opportunità!" #zerowaste #rifiutizero
  88. carola carpinello@carcarpi 19h
    #Ercolini se vs amministratori si apriranno al #rifiutizero noi lo riconosceremo e daremo ns appoggio! #zerowaste
    Ritwittato da vallevirtuosa
  89. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "#zerowaste #rifiutizero è possibile e necessario! I Comuni della Valle d'Aosta devono aprirsi alle buone pratiche!"
  90. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    Rossano Ercolini in collegamento in videoconferenza al Convegno "18 novembre un anno dopo". http://fb.me/35ufmms54 
  91. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "Si può raggiungere nell'arco di un anno l'80% di raccolta differenziata! E quello che rimane deve essere studiato!" #zerowaste
  92. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "I 50 Comuni della Provincia di Treviso raccolgono l'80% di raccolta differenziata!" #zerowaste #rifiutizero
  93. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "#zerowaste #rifiutizero è possibile! Ci sono 200 Comuni italiani che hanno adottato questa strategia!"
  94. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "Se riusciamo ad aprire un varco in Valle d'Aosta anche altre regioni seguiranno il vostro esempio!" #zerowaste #rifiutizero
  95. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "Oggi è fashion promuovere #rifiutizero"
  96. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    #Ercolini "La vostra vittoria ha dimostrato che una comunità può fare davvero la differenza!" #zerowaste #rifiutizero #18novembre
  97. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    Collegamento in videoconferenza con Rossano #Ercolini pic.twitter.com/gBwRtAIcB7
  98. vallevirtuosa@vallevirtuosa 19h
    @Jeanne Cheillon "Non stiamo inseguendo un'utopia.... Vogliamo solo concretizzare quello che altri Comuni hanno già realizzato!"
  99. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    #Cheillon "Non stiamo inseguendo un'utopia... Vogliamo solo concretizzare quello che altri Comuni hanno già realizzato!" #zerowaste
  100. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    #Cheillon "Non ci siamo mai fermati! Abbiamo cercato di proporre soluzioni concrete attraverso libri, film, incontri con la popolazione"
  101. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    #Cheillon "Un altro regalo lo abbiamo fatto all'ambiente, alla nostra bella regione, alla qualità dei prodotti che produciamo" #nopiro
  102. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    #Cheillon "l'altro regalo lo abbiamo fatto alla nostra salute e alla salute delle generazioni future" #nopiro
  103. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    #Cheillon "Il referendum del 18 novembre ha segnato una pagina nuova nella storia della democrazia" #nopiro
  104. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    #Cheillon "Il vero regalo per il nostro anniversario lo abbiamo avuto l'anno scorso quando i cittadini valdostani hanno detto NO! #NOPIRO
  105. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    #Cheillon "Se c'è la volontà si può diminuire la quantità di rifiuti prodotti" #zerowaste #rifiutizero
  106. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    #Cheillon "La nostra ambizione è diventare la prima Regione d'Italia a #rifiutizero" #zerowaste
  107. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    #Cheillon "Vogliamo dimostrare che le pratiche alternative alla combustione dei rifiuti sono possibili!"
  108. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    #Cheillon "abbiamo avuto la fortunata coincidenza che l'anniversario cadesse nella settimana europea per la riduzione dei rifiuti"
  109. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    #Cheillon " @vallevirtuosa un'associazione che sin dall'inizio ha saputo dire no alla pirogassificazione!"
  110. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    @lucaparanoid @alessandro_mano. Noi consideriamo i rifiuti risorse, fate voi! :D
  111. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    18 novembre un anno dopo: iniziano i lavori del Convegno di Valle Virtuosa! #nopiro http://fb.me/3wvMtmDFg 
  112. vallevirtuosa@vallevirtuosa 20h
    18 novembre un anno dopo #nopiro pic.twitter.com/jEAOUZgpUP
  113. Sonia@sonyamarchese 23h
    #vda A 1 anno dal referendum #nopiro parlano Cheillon di @vallevirtuosa e anche @ManuelaZublena http://www.aostanews24.it/due-chiacchiere-jean-cheillon-manuela-zublena/ …
    Ritwittato da vallevirtuosa
  114. vallevirtuosa@vallevirtuosa 22 Nov
    Più facile di così... ;) http://fb.me/2Mce6d9YB 
  115. vallevirtuosa@vallevirtuosa 22 Nov
    Promemoria! http://fb.me/37dWwxKVt 
  116. vallevirtuosa@vallevirtuosa 22 Nov
    Siete a casa? In vacanza? ad un altro convegno che però è barboso? Niente paura! Diretta streaming! http://fb.me/3uaLPLY3r 
  117. vallevirtuosa@vallevirtuosa 21 Nov
    I No al Piro di Borgofranco dalla Valle d'Aosta continuano a valanga! http://fb.me/1E7a4nt3g 
  118. vallevirtuosa@vallevirtuosa 21 Nov
    BUON COMPLEANNO REFERENDUM!!!!! Vieni con noi a FESTEGGIARE il primo anniversario del referendum contro il... http://fb.me/19FO3gnUQ 
  119. vallevirtuosa@vallevirtuosa 21 Nov
    BUON COMPLEANNO REFERENDUM!!!!! Vieni con noi a FESTEGGIARE il primo anniversario del referendum contro il... http://fb.me/2RAGpslHX 
  120. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18 Nov
    Buon Compleanno REFERENDUM! http://fb.me/6o9IxHIQw 
  121. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18 Nov
    udite, udite!!!! NON potete perdervi... http://fb.me/2hNcttwPf 
  122. vallevirtuosa@vallevirtuosa 18 Nov
    Valle Virtuosa e il Comitato per il Sì invitano Cittadini e Amministratori al convegno/tavola rotonda per... http://fb.me/2tTjKO9Ul

19 novembre 2013

IN DIRETTA STREAMING SU AOSTAOGGI.TV L'EVENTO DI VALLE VIRTUOSA DEL 22 NOVEMBRE 2013 ORE 15






Rifiuti: dopo il referendum del 2012 perso un anno senza far nulla. 

In che modo l'attuale maggioranza in regione rispetterà l'esito del voto popolare è ancora un mistero.

Ad un anno dal referendum che ha sancito il no al pirogassificatore il governo regionale non ha ancora fatto nulla per mettere in pratica l'esito referendario.

La maggioranza regionale ha affermato e continua a ribadire  che rispetterà l'esito del referendum, ma ancora non si sa come ...

In Consiglio regionale, tramite alcune mozioni delle forze di opposizione sono state piu volte sollecitate azioni concrete: intraprendere la raccolta della frazione umida, dare immediata attuazione al piano regionale di gestione dei rifiuti, potenziare la quantità e la qualità delle frazioni da avviare a recupero per essere trattate in una cosiddetta 'fabbrica dei materiali'. Dalla maggioranza, invece, è arrivato il no su tutto, con l'alibi di uno studio di prefattibilità affidato a chi da anni gestisce la discarica.

1 novembre 2013

VALLE D'AOSTA: VERSO UNA STRATEGIA RIFIUTI ZERO ?

Manifestare interesse verso una strategia di lungo periodo da adottare è importante, ma non basta per essere credibili. Ora il "nuovo" governo regionale o meglio il "nuovo" assessore (il governo regionale non ha connotazioni di novità) ad un anno dall'esito del referendum si impegna nel giro di 30 giorni di adottare le "nuove" linee direttive in materia.

I nodi stanno arrivando al pettine ed in concomitanza ai pesanti tagli presenti in tutti i capitoli del bilancio regionale (oltre centociquanta milionidi Euro in meno ogni anno nell'ultimo triennio) sull'argomento rifiuti si dovranno prendere decisioni.  

Vedremo se i nostri amministratori regionali sapranno dirimere il problema e evitare di operare scelte impiantistiche "pesanti" in direzione opposta alla linea proposta dalla strategia "verso rifiuti zero".

Cerchiamo di capire meglio di cosa  si intende per strategia verso rifitui zero.

Rifiuti Zero è una strategia che si propone di riprogettare la vita ciclica delle risorse in modo tale da riutilizzare tutti i prodotti, facendo tendere la quantità di rifiuti da conferire in discarica allo zero, contrapponendosi alle pratiche che prevedono necessariamente un processo di incenerimento o discarica.
Il processo assomiglia al riutilizzo delle risorse fatto dalla natura. Tra i suoi maggior teorizzatori vi è il prof. Paul Connett, docente della St. Lawrence University (Canton).

Rifiuti Zero può rappresentare un'alternativa economica al sistema dei rifiuti tradizionale, dove nuove risorse vengono continuamente utilizzate per rimpiazzare le risorse finite in discarica. Può anche rappresentare un'importante alternativa per l'inquinamento visto che la discarica produce una quantità significativa di inquinamento ambientale.

Schematicamente è possibile riassumere la strategia Rifiuti Zero in tre punti:
  1. eliminare l'incenerimento dei rifiuti e strutturare un sistema di raccolta che aumenti la quantità di materiale differenziabile ed ottimizzi la qualità del materiale da riciclare, diminuendo contestualmente la quantità di rifiuti prodotti;
  2. incentivare il riuso del materiale riciclato, la riparazione di oggetti e operare scelte di vita che diminuiscano la percentuale di scarti (es. uso di prodotti alla spina);
  3. sostenere la progettazione e la produzione di prodotti totalmente riciclabili, riutilizzabili e riparabili.


Zero Waste Italy

Zero Waste Europe


16 ottobre 2013

VALLE D'AOSTA: MANCANZA DI INIZIATIVE E/O VOLONTA' POLITICA


Mentre tutte regioni e i comuni si attivano, la Valle d'Aosta rimane immobile.

Per un giorno Ferrara diventa capitale Europea dei rifiuti. 
Delegati di tutta Europa si incontreranno giovedì 17 ottobre 2013  nella sala convegni della Camera di Commercio, per discutere le esperienze più avanzate in tema di prevenzione della produzione dei rifiuti e riuso. 

I rifiuti sono infatti un’enorme risorsa da riutilizzare. Il recupero di materiali riciclabili per la creazione di nuovi prodotti da rimettere sul mercato consente di salvaguardare le ricchezze naturali dall’eccessivo sfruttamento e di evitare che materie preziose finiscano in discarica, oltre ad essere una grande opportunità di sviluppo e creazione di opportunità di lavoro. 

I rappresentanti della cooperazione sociale dell’Emilia Romagna, l’associazione Orius, la Regione Emila-Romagna, la Provincia di Ferrara, il Comune di Ferrara, Atersir, il gruppo Hera e i rappresentanti della rete internazionale europea Rreuse saranno i protagonisti dela mattinata di lavoro nell’incontro che nasce nell’ambito di importanti progetti europei, quali “LOWaste”, di cui è capofila il Comune di Ferrara, “Sifor”, di cui è capofila la Regione Emilia Romagna, “Segre”, per lo scambio di buone pratiche nell’ambito del riuso e del riciclo a livello europeo.

Scopo del meeting ferrarese è coordinare e focalizzare le esperienze in ambito europeo, italiano e locale al fine di proporre normative specifiche e sperimentazioni per incrementare la cultura del riuso collegata al miglioramento della condizione lavorativa di fasce deboli.

L’importanza dell’evento è data dal respiro europeo dell’iniziativa, dal legame stretto col territorio e dal tema del riutilizzo di rifiuti strettamente connesso al concetto di sostenibilità ambientale e sociale. 

Ferrara si conferma fra i territori all’avanguardia nello studio e la gestione dei rifiuti, alla ricerca di nuove soluzioni in grado di ridurre la produzione di rifiuti e promuovere innovative forme di riciclo e riuso dei materiali.
Il programma previsto per giovedì 17 ottobre.
09.00 – Saluti e benvenuto Associazione ORIUS
09.05 – Progetto LOWaste: sviluppo di un mercato locale di prodotti riciclati e
riutilizzabili, Rossella Zadro – Comune di Ferrara – Assessore Ambiente, Relazioni Internazionali
09.15 – La rete di RReuse e il ruolo della preparazione per il riutilizzo nella
legislazione europea, Michal Lan – RReuse
09.35 – Valore ambientale, sociale ed economico della preparazione al riutilizzo: il
ruolo dell’economia sociale, Arantxa Ramos Alvarez – AERESS – RReuse
09.55 – Problematiche e garanzie nell’accesso al flusso dei rifiuti, Leonardo Malatesta – Atersir
10.10 – Competizione e collaborazione tra comuni, gestori e attori dell’economia
sociale nell’accesso al flusso dei rifiuti, Leonardo Malatesta – Atersir
With the contribution of the LIFE financial instrument of the European Community
10.25 – Dati e strategie per uno sviluppo regionale della preparazione per il riutilizzo
Vito Cannariato – Regione Emilia-Romagna – Responsabile Servizio Rifiuti e Bonifica Siti
10.45 – Oneri normativi per le organizzazioni che si occupano di preparazione al
riutilizzo, Avv.Daniele Carissimi – Studio Carissimi
11.45 – Tavola rotonda su
1) Collegamento/collaborazione produttori e riuso
2) Networking tra imprese sociali
3) Rapporti con le organizzazioni pubbliche e le aziende
4) Nuovi modelli di business
con la partecipazione di: Associazione Orius, RReuse, Comune di Ferrara (Rossella Zadro), Provincia di Ferrara (Rosalba Martino), Regione Emilia-Romagna (Vito Cannariato), Hera (Nicola Bindini e Stefano Amaducci, Atersir (Leonardo Malatesta), Occhio del Riciclone (Maya Battisti).

9 ottobre 2013

MOZIONE RIFIUTI: IN CONSIGLIO REGIONALE LA NUOVA GIUNTA, AD UN ANNO DAL REFERENDUM, NON ESPLICITA LE PROPRIE INTENZIONI



La "nebulosa" LucaBianchi, neo assessore regionale al Territorio e Ambiente, al primo passaggio cruciale  in Consiglio regionale è apparsa  deludente e decisamente opaca. Poco chiara appare, infatti la linea politica espressa: vedremo nei prossimi mesi... abbiamo appena commissionato uno studio di prefattibilità... Insomma risposte copia-incolla generate nel bel mezzo di un collasso gravitazionale. Ci si sarebbe, invece, aspettati un'adesione convinta a una mozione da tutti considerata di buon senso e finalizzata a esplicitare le iniziative future della Giunta regionale in materia di gestione rifiuti, anche alla luce dell'ultima direttiva del Ministero dell'Ambiente del 6 agosto 2013.
Invece, ad un anno dall'esito del referendum popolare del 18 novembre 2012, che proibisce l'uso di trattamenti a caldo dei rifiuti sul territorio, il governo regionale non ha ancora definito il percorso da adottare.
Il consigliere Roscio (Alpe), firmatario della mozione d'indirizzo sulla futura gestione rifiuti insieme ai consiglieri Bertin (Alpe) e Donzel (Pd-Sinistra vda), ha ricordato che attualmente, nella discarica di Brissogne, l'indifferenziato viene smaltito senza alcun processo di stabilizzazione. Gli obiettivi di raccolta differenziata, previsti dalla legge, potranno essere raggiunti solo mediante la raccolta della frazione organica. Non è più possibile conferire materiale non stabilizzato in discarica anche perché sono previste pesanti sanzioni da parte della Commissione europea. La maggioranza regionale, ad oggi, non ha concretizzato nulla, nonostante le indicazioni degli esperti emerse nella commissione speciale dell'ultima legislatura. La legge non parla più solo del 65%, ma arriva a percentuali maggiori per certe frazioni di rifiuto. 
La Valle d'Aosta ha dunque intenzione di andare in questa direzione o stiamo ad aspettare gli eventi?
Per il Consigliere Roberto Cognetta (M5S) c'è molto pressapochismo al potere. E' passato un anno dal referendum e cosa si fa? Zero risposte, zero strategie.  Sempre secondo lui la maggioranza mette in atto una tecnica dilatatoria dei tempi, col rischio che tra un po' qualcuno ci dirà che dobbiamo bruciare i rifiuti perché non sappiamo più dove metterli. Chi ci amministra deve applicare le decisioni scaturite dal referendum.


8 settembre 2013

RIFIUTI IN DISCARICA A BRISSOGNE: OCCORRONO INTERVENTI DI STABILIZZAZIONE

Rifiuti indifferenziati in discarica a Brissogne: occorre intervenire anche sulla frazione umida... senza ulteriori indugi.

La sola raccolta differenziata anche spinta non è di per sé idonea a escludere la necessità di sottoporre a preventivo trattamento i rifiuti indifferenziati residuali se, oltre alla prova di aver conseguito gli obiettivi progressivi di riduzione dei rifiuti urbani biodegradabili da collocare in discarica, non viene data anche la dimostrazione che il trattamento non contribuisce a prevenire o a ridurre il più possibile le ripercussioni negative sull’ambiente e i rischi per la salute.



la Commissione Europea, ha precisato che:
“il trattamento dei rifiuti destinati a discarica deve consistere in processi che, oltre a modificare le caratteristiche dei rifiuti allo scopo di ridurre il volume o la natura pericolosa e di facilitarne il trasporto o favorirne il recupero, abbiano altresì l’effetto [art. 1 - Direttiva 1999/31/CE] di evitare o ridurre il più possibile le ripercussioni negative sull’ambiente nonché i rischi per la salute umana” ; “…un trattamento che consiste nella mera compressione e/o triturazione di rifiuti indifferenziati da destinare a discarica, e che non includa un’adeguata selezione delle diverse frazioni dei rifiuti e una qualche forma di stabilizzazione della frazione organica dei rifiuti stessi, non è tale da evitare o ridurre il più possibile le ripercussioni negative sull’ambiente e i rischi sulla salute umana…” ai sensi della normativa comunitaria; “…il metodo relativo alla raccolta differenziata…non potrebbe costituire un trattamento ai sensi dell’art. 6 lettera a) della direttiva 199/31/CE letto alla luce del combinato disposto dell’art. 1 della direttiva 199/31/CE e degli 4 e 13 a) della direttiva 2008/98/CE in quanto il fatto che la percentuale di raccolta differenziata venga aumentata non autorizza a concludere che la parte di rifiuto che rimane indifferenziato non debba essere sottoposto ad un trattamento adeguato, comprensivo di stabilizzazione della frazione organica dei rifiuti stessi, prima della messa in discarica e pertanto non è tale da evitare o ridurre il più possibile le ripercussioni negative sull’ambiente e i rischi per la salute umana…” .

Quindi, per quanto concerne le indicazioni della circolare in merito alla definizione di “trattamento” (di cui alla precedente lettera a), alla data del 1° giugno 2012, la trito vagliatura, pur rappresentando un miglioramento della gestione dei rifiuti indifferenziati, non soddisfa, da sola, l’obbligo di trattamento previsto dall’art. 6, lettera a) della direttiva 1999/31/CE.
Tale obbligo, previsto dall’ordinamento nazionale - art. 7, comma 1, del D.lgs. 36/2003 – deve necessariamente includere un’adeguata selezione delle diverse frazioni dei rifiuti e la stabilizzazione della frazione organica.
Infatti, le operazioni e i processi che soddisfano i requisiti minimi per rispettare il vincolo del conferimento in discarica dei soli rifiuti trattati sono il trattamento effettuato mediante tecnologie più o meno complesse come ad esempio la bioessiccazione e la digestione anaerobica previa selezione, il trattamento meccanico biologico e l’incenerimento con recupero di calore e/o energia.
Per quanto concerne, invece, le indicazioni della circolare sulla natura equipollente della “raccolta differenziata spinta” al trattamento (di cui alla precedente lettera b), le disposizioni della Direttiva discariche 1999/31/CE e del D.Lgs. 36/2003 (artt. 5 e 7) come interpretate dalla Commissione Europea evidenziano che la sola raccolta differenziata spinta, come definita dalla circolare, non è di per se idonea a escludere la necessità di sottoporre a preventivo trattamento i rifiuti indifferenziati residuali se, oltre alla prova di aver conseguito gli obiettivi progressivi di riduzione dei rifiuti urbani biodegradabili da collocare in discarica (art. 5), non viene data anche la dimostrazione (art. 7) che il trattamento non contribuisce a prevenire o a ridurre il più possibile le ripercussioni negative sull’ambiente e i rischi per la salute umana e non è indispensabile ai fini del rispetto dei limiti fissati dalla normativa vigente.
Si deve poi aggiungere che, successivamente alla data di adozione della circolare, sono state adottate nuove norme per l’ammissibilità dei rifiuti in discarica.
Più precisamente, il D.M. 27 settembre 2010, che ha sostituito e abrogato il D.M 3 agosto 2005, ha superato le difficoltà applicative che avevano reso necessario definire il regime transitorio in questione.

In particolare, sono state superate le difficoltà applicative del D.M 3 agosto 2005 dovute al limite molto restrittivo del parametro DOC (Carbonio Organico Disciolto) nell’eluato (test di cessione) che non era raggiungibile per alcune tipologie di rifiuti non pericolosi di matrice organica, ancorché ben stabilizzati biologicamente; limite che, per le discariche di rifiuti non pericolosi, non era previsto dalla disciplina europea e rendeva di fatto inapplicabile il D.Lgs. 36/2003.
Infine, è scaduto il regime transitorio di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36.



In conclusione, alla luce del parere motivato della Commissione Europea e delle citate sopravvenute norme, il regime transitorio disciplinato dalla circolare U.prot.GAB-2009-0014963 del 30/06/2009 e le indicazioni ivi fornite non sono più efficaci.
Con l’occasione, al fine di rispettare i limiti fissati dalla normativa vigente, si rende necessario ribadire, con l’urgenza del caso, la necessità di dare piena attuazione al programma per la riduzione dei rifiuti biodegradabili da collocare in discarica previsto dall’art. 5 del D.Lgs 36/2003 e di incentivare la raccolta differenziata.

...

Tutto ciò fatto presente, si invitano le Regioni e Province autonome in indirizzo ad osservare quanto sopra disposto e ad adottare le ulteriori iniziative necessarie, in termini di attuazione della pianificazione con particolare riferimento alla gestione dei rifiuti urbani, al fine di rispettare gli obiettivi stabiliti dalle norme comunitarie.


Ministero Ambiente
On. Andrea Orlando


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