26 settembre 2008

PROSEGUE LA RACCOLTA FIRME

Prosegue la raccolta firme.

L'iniziativa promossa dal Comitato "AMICI DEL VIALE DELLA PACE" – AOSTA è determinata da un progressivo deterioramento delle aree verdi e zone alberate ubicate nella zona di Viale della Pace.

Già in passato (aprile 2007), da parte di alcuni cittadini residenti, erano state avanzate delle richieste di chiarimento in merito alla mancata o comunque insufficiente manutenzione e sul grado di trascuratezza in cui versava il lato sud di Viale della Pace.

Adesso che, dopo varie richieste e iniziative (e l'abbattimento di quattro ippocastani), sembra che il Comune di Aosta sia propenso ad una serie di interventi, è importante, per il Comitato, che le scelte da effettuare per il futuro siano adottate con la partecipazione dei cittadini e con la più ampia condivisione possibile.

Ecco le richieste indicate nella petizione:
- attuare ogni idonea misura per manternere in buona salute le aree destinate a verde pubblico
- ripristinare le piante abbattute con altre di eguale tipo e rimuovere le cause che hanno portato all'attuale situazione

Il 1 ottobre 2008, a partire dalle ore 16,00 è prevista una audizione (aperta ai cittadini) nella competente commissione consiliare da parte dei tecnici incaricati che spiegheranno le possibili iniziative da adottare.

L'audizione ha avuto luogo in seguito alle richieste avanzate nell'ultimo consiglio comunale dal consigliere Valter Manazzale.

Il Comitato segnala, inoltre, che negli ultimi anni le piante abbattute nel quartiere (specilamente a seguito degli interventi presso l'Asilo Corrado Gex) sono oltre una quindicina.


Il portavoce
Andrea Piccirilli

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SALE STRADALE DANNEGGIA IPPOCASTANI DI V.LE DELLA PACE

In attesa di pubblicare per esteso l'articolo pubblicato sul periodico del Comune di Aosta "Aosta Informa" si riportano le dichiarazioni rilasciate dal Capo di Gabinetto del Comune di Aosta e riprese dal notiziario odierno Ansa Valle d'Aosta.

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Il sale sparso in inverno sulle strade per sciogliere il ghiaccio danneggia gli ippocastani del viale della Pace ad Aosta. Il problema è trattato da Christian Diemoz, Capo di Gabinetto del Comune di Aosta, sull'ultimo numero di AostaInforma, la rivista edita dall'Amministrazione comune e diretta dallo stesso Diemoz.

"La situazione - precisa il Capo di Gabinetto - è stata oggetto di attenzioni costanti e di diversi approfondimenti, a testimonianza del fatto che lo sforzo infuso per la cura del verde cittadino rimane importante". L'analisi porta a dire che le problematiche degli alberi impiantati sul lato sud di viale della Pace conseguono all'eccessivo assorbimento di sale da parte delle loro radici.

"In sostanza - precisa Diemoz - i residui di cloruro di sodio rilasciati sulla strada dalla fusione di ghiaccio e neve si accumulano nel terreno circostante fino a raggiungere la concentrazione sufficiente a causare danni alla vegetazione". I danni alle piante sono evidenziati dalla riduzione delle dimensioni delle foglie, che cadono prematuramente, e nella bruciatura del margine fogliare.

"A tale conclusione - puntualizza Christian Diemoz - si è giunti dopo aver constatato come i trattamenti svolti sino ad oggi, contro i danni derivanti da insetti, acari, batteri, funghi e virus non abbiano dato i risultati sperati". Per rimediare all'inconveniente l'Amministrazione ha deciso lo spostamento all'esterno del viale del mercato settimanale. Inoltre non sarà più accumulata la neve nei pressi degli alberi. Infine, per salvare gli ippocastani sarà realizzato, anche un apposito impianto irriguo.

18 settembre 2008

PETIZIONE POPOLARE: FIRMA LE RICHIESTE DEL COMITATO

E' disponibile il modulo per la raccolta firme.

Richiedetelo via mail

Ecco il testo della petizione:


PETIZIONE POPOLARE
CONTRO IL DEGRADO DI ALCUNE AREE VERDI E VIALI ALBERATI

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Sigg.i Consiglieri comunali
di Aosta

I SOTTOSCRITTI CITTADINI ADERENTI ALL'INIZIATIVA PROMOSSA DAL COMITATO

“AMICI DEL VIALE DELLA PACE” – AOSTA

SITO WEB WWW.AMICIDELVIALE.BLOGSPOT.COM

PREMESSO CHE

nel corso degli ultimi anni SI è assistito ad un progressivo deterioramento delle aree verdi e zone alberate ubicate nella zona di Viale della Pace

già in passato alcuni cittadini, SIA in modo diretto CHE TRAMITE alcune associazioni, avevano avanzato perplessità sulle operazioni di manutenzione e SUL MANCATO potenziamento delle aree verdi Del centro storico

nel corso della riunione del comitato in data 3 settembre 2008 è emersa l’esigenza che alcune scelte operate dall’amministrazione comunale debbano essere adottate con la partecipazione dei cittadini e con la più ampia condivisione possibile


CON LA PRESENTE CHIEDONO A CODESTA AMMINISTRAZIONE:



• DI ATTUARE LE MISURE più idonee A MANTENERE in buona salute LE AREE DESTINATE A VERDE PUBBLICO

• DI INCREMENTARNE IL NUMERO evitando di creare nuove piazze interamente LASTRICATE e cementificate

• DI PROVVEDERE A RIPRISTINARE LE PIANTE DEL VIALE DELLA PACE GIA’ ABBATTUTE CON ALTRE DI EGUALE TIPO, ELIMINANDO LE CAUSE CHE HANNO PORTATO ALL'ATTUALE SITUAZIONE DI DEGRADO

17 settembre 2008

Altre segnalazioni: da Viale della Pace a Viale dell'abbandono

Illuminazione pubblica – Segnalazione disfunzioni - Mancato intervento

Aosta 16 settembre 2008


Al Sig Responsabile Ufficio Illuminazione pubblica -Comune di Aosta

e, p.c. Al Sig. Sindaco del Comune di Aosta


La presente per segnalare quanto segue:

a gennaio 2008 alcuni cittadini ora adereni al "Comitato Amici del Viale" si erano recati presso gli Uffici comunali (prima all'Urp (Ufficio Relazioni con Pubblco e poi direttamente all'Ufficio illuminazione pubblica ubicato al 4° piano) ed avevano evidenziato il mancato funzionamento di alcuni corpi illuminanti (lampade) per l'illuminazione pubblica ubicate in via XXVI Febbraio - angolo Viale della Pace.

Successivamente gli stessi cittadini provvedevano a segnalare altri mancati funzionamenti o alterni funzionamenti di alcune lampade, nonchè la rottura di un palo dell' illuminazione pubblica sito in Viale della Pace nei pressi del civico 32

Tenuto conto che ad oggi nessun intervento di ripristino è stato effettuato, si chiede di conoscere i motivi del mancato intervento e i tempi di ripristino necessari.


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13 settembre 2008

Aree verdi in città: meglio vigilare. Intervento di Valter Manazzale

Lo “storico” polmone verde del Viale della Pace ha subito negli anni vari cambiamenti legati soprattutto alle mode del tempo più che alla salvaguardia del verde.

Me lo ricordo molto bene quando gli alberi erano bassi e i bambini ci si arrampicavano o giocavano con i ricci e le castagne, non c’era ancora la scuola media Einaudi, e nei dintorni erano tanti gli spazi verdi. Come ricordo quando l’erba è stata sostituita dalla pavimentazione di autobloccanti di oggi e ai tronchi è stato permesso di continuare a crescere in stretti spazi lasciati liberi apposta. Anche allora l’amministrazione pubblica ribadiva l’intenzione di voler mantenere il viale e il verde ma che bisognava limitare i costi di manutenzione e che gli alberi con le loro chiome non lasciavano filtrare la luce del sole impedendo all’erba di crescere in maniera uniforme…non era bello a vedersi!!

Questa la storia. Ma il Viale della pace è ancora oggi un’area di forte valenza sociale lo confermano il frequentato mercato rionale, i negozi e le attività del circondario e lo storico bar che oggi ha ben deciso di spostare il proprio déhors nel viale.

Oggi gli alberi sono malati e quindi non vanno curati, ma abbattuti. Naturalmente verranno sostituiti da altri alberi ad alto fusto, già grandi, e non dalle solite pianticelle insignificanti.

Ma se tutto è risolto, e le assicurazioni del comune fanno ben sperare che senso ha creare un comitato? Forse perché l’esperienza ci ricorda che senza i comitati il numero delle piante in città sarebbe molto più basso.

Gli alberi per non sparire come d’incanto hanno bisogno di un comitato a vigilare.

Com’è successo per quelli di via Torino o di via Xavier de Maistre o del viale della Stazione, dove, come dice un giornale, sono rimasti, a ricordo, solo i sedili ricavati dalla base del tronco. E chi non ricorda il comitato per la difesa dei pioppi nei pressi delle mura romane e della ex – biblioteca regionale. Senza quei cittadini il numero degli alberi abbattuti in quella zona sarebbe stato sicuramente maggiore.

Due casi emblematici testimoniano lo scarso interesse del Comune di Aosta nei confronti del verde pubblico e la mancanza di programmazione seria: Il Parco cittadino che dovrebbe sorgere al centro della città tra piazza Roncas e via Monte Solarolo e Il parco attrezzato di Regione Saumont.

Il primo per la lentezza esasperante della sua progettazione e realizzazione che va a toccare gli interessi di quanti in quella zona hanno gli orti. Il secondo per la distruzione di un area naturale stupenda ma decentrata in rapporto alla città in parco cittadino attrezzato con strutture megagalattiche. Progetto che per fortuna è stato ridimensionato a seguito dei ben noti eventi calamitosi.

A proposito di questa area l’assessore comunale ai LLPP ha assicurato che l’area non subirà ulteriori pesanti interventi e che i laghetti, ora stagni, ritorneranno al più presto alla normalità.

Valter Manazzale

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