15 aprile 2009

MANCATA APPLICAZIONE ART. 25 STATUTO COMUNALE: ELEMENTI DI RIFLESSIONE

Il Coordinamento dei Comitati di Quartiere della città di Aosta nell'ultima riunione ha fatto il "punto sulla situazione” in merito alla mancata applicazione dell’articolo 25 dello Statuto del Comune di Aosta, finalizzato a stabilire i compiti e le modalità di partecipazione dei cittadini nei Comitati di Quartiere.

Il Coordinamento dei Comitati di Quartiere della città di Aosta ha ribadito che, nonostante le richieste siano state avanzate già nel lontano 2006, reiterate nel 2007 e 2008 e gli impegni (verbali) assunti dall’Amministrazione Comunale tramite l’allora assessore Agostino Salvatore, nulla di definitivo è stato messo nero su bianco.

Il Coordinamento dei Comitati di Quartiere chiede di ricevere informazioni e chiarimenti in merito ai seguenti punti:

a)di essere informato sullo stato dei lavori della Commissione competente su quest’argomento;

b) di poter avere una bozza di tale regolamento, se disponibile;

c) di essere audito, assieme ad una delegazione dei Comitati, dalla Commissione stessa, con lo scopo di conoscere gli intendimenti futuri da parte dell'Amministrazione comunale


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Un punto di vista in materia, in fase di approfondimento, da parte del Comitato Amici del Viale.

Comitati e funzioni di iniziativa, di proposta, di vigilanza o di partecipazione

1. hanno funzioni di iniziativa, di proposta e di vigilanza sulle attività comunali di interesse del quartiere.

2. I Comitati o altra denominazione (di quartiere) possono rivolgere ai competenti Organi del Comune richieste, interrogazioni e proposte di deliberazioni, in ordine ai servizi comunali di interesse ed a speciali situazioni sociali o economiche della popolazione; gli Organi comunali debbono prendere determinazioni in ordine a tali atti con le modalità previste dal Regolamento.

3. I Comitati o altra denominazione (di quartiere) avanzano proposte per la formazione degli atti di programmazione comunale ed esprimono parere sui conseguenti atti sottoposti all’approvazione del Consiglio Comunale; esprimono, inoltre, parere in ordine all’adozione dei piani urbanistici; esprimono, altresì, parere sui Regolamenti che disciplinano i servizi di interesse e le attività

4. I Comitati o altra denominazione (di quartiere) svolgono azione di vigilanza sull’andamento dei Servizi e sulle altre attività comunali di interesse che non sono affidati alla loro gestione, richiedendo informazioni al Sindaco, ai Dirigenti competenti, agli Organi di Amministrazione di Aziende ed Istituzioni, compiendo rilevazioni o promuovendo consultazioni o indagini presso gli utenti dei Servizi.

5. I Comitati o altra denominazione (di quartiere), sulla base dei principi dello Statuto in materia di partecipazione, possono disciplinare la partecipazione, anche attraverso consulte, delle persone residenti o che hanno una sede individuabile di attività e delle forme associative di interesse, alla formazione di deliberazioni di rilevante interesse per la propria comunità o all’esame di specifici problemi della popolazione o del funzionamento dei Servizi sul proprio territorio.

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