19 ottobre 2009

IPPOCASTANI DEL VIALE: IL COMITATO E' FAVOREVOLE AD AVVIARE ANALISI DENDOCRONOLOGICHE

Il Comitato è favorevole all'avvio di nuove indagini diagnostiche (analisi dendocronologiche) per capire quante piante del viale è possibile ancora salvare.

Ecco, in sintesi, che cosa si intende per analisi dendocronologica.

Attraverso l'analisi degli anelli di accrescimento degli alberi sotto vari aspetti, è possibile rilevare l'influenza del clima, del substrato, dell'inquinamento dell'aria o del suolo. Quando dal contare degli anelli si passa alla misurazione dei loro parametri (larghezza, composizione chimica, presenza di vasi traumatici,ecc,) si aprono nuovi spazi per la ricerca. E' possibile creare cronologie che vanno indietro nel tempo, analizzare trend di diverso genere, capire da che anno la pianta ha iniziato a soffrire e stabilire come è avvenuto l'accrescimento nel tempo.

La dendrocronologia si occupa dello studio degli anelli di accrescimento degli alberi e si basa sul fatto che gli alberi registrano nel loro accrescimento annuale moltissime informazioni riguardo all'ambiente in cui crescono. La dendrocronologia è applicata anche nello studio di resti di legno ritrovati sepolti nelle torbiere, nello studio di frammenti recuperati da siti archeologici o anche nello studio dei frammenti di carbone ritrovati nei suoli. In questi diversi casi il legno viene analizzato con diverse tecniche cercando di ricavare l'informazione che si ritiene più importante ai fini della propria ricerca. Degli anelli delle piante si possono studiare molti parametri che sono ricollegabili all’ambiente che circonda l’albero: la larghezza, la densità del legno, la percentuale di legno tardivo, il diametro e la disposizione dei vasi, la presenza di canali resiniferi, la composizione chimica.

Nessun commento: