24 luglio 2011

IPPOCASTANI VIALE DELLA PACE: ANCORA IN DIFFICOLTA' NONOSTANTE GLI INTERVENTI


la foto è riprodubicile citanto la fonte e il link al blog per esteso

Pubblichiamo la foto aerea della zona. Appare evidente la grande difficoltà da parte degli alberi rimasti. le nuove quattro piante di dimensione molto ma molto "mini" neanche si vedono. Nessun tipo dihttp://www.blogger.com/img/blank.gif ombra sarà possibile per molti, molti anni.

Molti cittadini che abitano in zona si chiedono se l'impianto di irrigazione sotterraneo sia in funzione?

Molti dubbi permangono sulla bonifica effettuata.

Ecco le prime foto. A breve verranno inserite le impressioni degli abitanti il quartiere.
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gestione rifiuti: Carla Poli interviene sulla situazione di Napoli

Napoli verso il riciclo totale si affida agli esperti giusti: Carla Poli è stata consultata ed ha fornito le prime indicazioni che saranno operative da settembre 2011
http://www.blogger.com/img/blank.gifhttp://www.blogger.com/img/blank.gif
vedi il video >>>

http://youtu.be/fcCmQ-9crpM?hd=1

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20 luglio 2011

GESTIONI RIFIUTI: L'INTERVENTO DI PAOLO FEDI

Riceviamo e ben volentieri pubblichiamo.

Gli eletti in Regione lontani dalla realtà.

Cosa avviene nella testa di una persona quando viene eletta in Consiglio regionale fino a fargli perdere il contatto con la realtà? Questo mi sono chiesto leggendo le esternazioni del consigliere Comé in seguito all’audizione di venerdì scorso con il comitato Vallevirtuosa sul tema della gestione dei rifiuti. Il presidente di commissione si è lamentato perché si erano presentati solo una ventina dei circa 50 componenti il Comitato, il venerdì mattina alle ore 9. Premesso che molti (tra cui il sottoscritto) erano in vacanza e quindi non ad Aosta, non sa forse che la gente normale a quell’ora della settimana lavora? Entrando nel merito dell’incontro, il consigliere regionale ha lamentato che i presenti non sono stati in grado di spiegargli convincentemente le caratteristiche del trattamento a freddo per i rifiuti che viene proposto in alternativa alla pirogassificazione. Ma si dimentica Comé che la petizione di Vallevirtuosa chiedeva proprio alla Regione di effettuare una reale comparazione tra i due scenari? Perché lo domanda ai proponenti come se fossero dei tecnici di settore? Se glielo spiegassero, si riterrebbe poi soddisfatto? Infine, Comé ha trovato strana la critica alla sua proposta di convocare alcuni degli 11 mila firmatari a caso per una audizione in Regione. Non reputa che questa sia una prassi irrituale? Che si configura come un atto intimidatorio? Si vuole forse ammonire il cittadino a non firmare più petizioni scomode? E poi, cosa pensa di chiedere ai firmatari, dal momento che la petizione domandava alla Regione di mettere due ipotesi a confronto: vuole forse chiedere anche a loro ragguagli tecnici sulla scelta alternativa a bruciare i rifiuti? Ma Comé non è l’unico confuso, di questi tempi. Penso all’assessore Zublena che ha aspramente criticato il dottor Vettorato per aver ammonito sui rischi per la salute che derivano da processi di combustione dei rifiuti: «Ognuno parli dei settori di sua competenza», ha affermato, come se la salute fosse tema da ingegneri e non da medici. E’ buffo che un’assessore, già dirigente della sezione Aria dell’Arpa, voglia farsi ricordare alle generazioni future come colei che autorizzò un impianto di termodistruzione in Valle, nonostante le molte evidenze scientifiche che ne sconsigliano la costruzione. Ancor più singolare che trascini in questa vicenda l’Arpa stessa, portandosi dietro a ogni incontro pubblico i tecnici dell’Agenzia per l’Ambiente per proporre la tecnologia contestata, piuttosto che lasciarli arbitri imparziali a garanzia dei cittadini. E infine una parola sul presidente Rollandin che boccia, prima ancora di discuterla in aula, la petizione degli 11 mila valdostani, bollando come «disinformati» tutti i firmatari che, appunto, in realtà solo chiedono un approfondimento della questione. «La scelta è già stata fatta» tuona, a voler rimarcare la bontà aprioristica del proprio operato e zittire tutti. E perché mai dovremmo tacere, visto che con le proprie scelte la Regione da anni ha appestato l’aria della plaine mettendo in discarica materiale organico che marcisce con gli effetti che ben conosciamo? Poiché sui rifiuti si stanno conducendo politiche con risultati tra i più scadenti di tutto il Nord Italia, i tre politici ci dicano, anziché porre a noi domande, come intendono rispettare l’obiettivo di legge del 65% sulle percentuali di raccolta differenziata entro fine 2012; perché vogliono costruire un impianto che costerà più di quelli proposti in alternativa, che avrà conseguenze peggiori per l’ambiente e porrà rischi per la salute; quanti impianti di pirogassificazione per Rsu esistono in Italia, visto che la ritengono una tecnologia consolidata; come la frazione organica presente nei rifiuti migliorerà secondo loro le prestazioni dell’impianto; quante tonnellate di rifiuti pericolosi e tossici residueranno dalla combustione e dove saranno smaltite. Infine, neghino che esistono delle criticità per le diossine e per i metalli pesanti all’interno delle polveri fini nell’aria della Valle: anzi, ce lo mettano per iscritto, in modo che possano essere poi chiamati a risponderne, nel caso la realtà li smentisca.

Paolo Fedi.

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29 giugno 2011

GESTIONE RIFIUTI: IL RUOLO DEI COMUNI VERSO UN FUTURO SOSTENIBILE

Sergio Annunziata, sindaco di Atena Lucana,provincia di Salerno, illustra i risultati eccellenti raggiunti dal suo Comune in termini di raccolta differenziata, arrivata al 90 percento.


Un sindaco del Sud, campano per giunta, spiegherà alla festa dell'ambiente Vicenza come sia possibile arrivare al 90 percento di raccolta differenziata; un paradosso per chi non fosse a conoscenza della realtà di Atena Lucana.

Questo piccolo Comune con poco più di 2 mila abitanti, da circa dieci anni fa segnalare risultati record in tema di raccolta differenziata “porta a porta” e una tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU) tra le più basse della provincia di Salerno.

Il 24 giugno prossimo nello spazio dibattiti, Sergio Annunziata parteciperà insieme a Katrin Lompscher assessore Ambiente della città di Berlino, Denis Baupin assessore Ambiente della città di Parigi ed Ennio Tosetto assessore ai Lavori pubblici ed alle infrastrutture stradali di Vicenza, ad un convegno internazionale sul tema “Il sostenibile futuro della Città. Viabilità urbanistica e servizi nelle città contemporanee evolute”.

Il sindaco esporrà le “buone pratiche di un Sud che si impegna e lavora”, portando l’esempio di Atena Lucana, già premiato in diverse occasioni da Legambiente nell’ambito della manifestazione "Comuni ricicloni".

“FestAmbiente Vicenza”, il più grande dei festival di Legambiente del nord Italia, presenta un programma molto eterogeneo, dibattiti con ospiti internazionali, presentazione di libri, proiezioni di film, ed eventi culturali.

L’obiettivo è evidente: educare la società civile a pratiche e comportamenti eco-compatibili, anche nelle scelte quotidiane.



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GESTIONE RIFIUTI: UN CONTRIBUTO AL DIBATTITO DA PARTE DI UN CITTADINO

La storia è piena di sconfitte del pensiero e della scienza.

Eppure in Valle d’Aosta è sorta la consapevolezza di vivere in una regione felice, in cui i nostri attuali amministratori hanno raggiunto la certezza che il pirogassificatore, alias termovalorizzatore, alias inceneritore, sia il miglior strumento possibile per liberarci dai nostri rifiuti.

Questa granitica certezza impedisce così qualsiasi confronto scientifico serio con i sostenitori del progetto Rifiuti Zero che propone di raggiungere il 65 per cento di raccolta differenziata, raccogliere l’umido per fare il compost e lavorare ciò che rimane con il trattamento meccanico biologico.

Anche la legge di Lavoisier, chimico ghigliottinato nel 1794 per le idee controrivoluzionarie con le quali sosteneva che «nulla si crea e nulla si distrugge», verrà cancellata dai libri di testo in Valle poiché il residuo tossico e i filtri li distruggerà qualcun altro a caro prezzo e a noi resteranno solo i fumi e le polveri sottili che prenderanno il volo con quelle particelle inquinanti con diametro inferiore a 2’5 nanometri che nessun sistema di filtraggio è in grado di trattenere.

Gli studi clinici prodotti in tutto il mondo non lasciano alcun dubbio sull’esistenza scientifica di nanopatologie, basta leggere sul sito http://ambientefuturo.interfree.it il Rapporto della Società britannica di medicina ecologica.

«Il feto, il neonato e il bambino sono quelli più a rischio per le emissioni degli inceneritori: quindi si ignorano e si violano i diritti dei più indifesi e ciò non è in armonia con il concetto di una società giusta» è la conclusione del Rapporto, suffragato da centinaia di lavori scientifici.

Provate a digitare «nanopatologie» sul computer: malattie cardiovascolari, cancro, malattie respiratorie, effetti sul bambino e sul feto, malattie neurologiche e mentali sono correlate alle nanoparticelle. Provate a pensare a quelle giornate in cui, per la costante inversione termica, i comuni della Plaine vivono sotto una cappa di fumi visibile a occhio nudo che respireranno a pieni polmoni e pensate dove si depositeranno queste particelle: nell’acqua, sull’erba, sui frutti e poi nel latte e nel vino.

La storia della scienza mostra che spesso ci vogliono decadi per identificare gli effetti di elementi tossici come ben sanno gli abitanti di Cernobyl, Bhopal, Seveso, Casale Monferrato, in cui in nome del profitto i segnali e i sospetti erano stati minimizzati o nascosti.

Saremo la prima vallata alpina al mondo ad avere un inceneritore, che per funzionare a pieno regime dovrà importare rifiuti da altre regioni.


La raccolta di oltre 11 mila firme dovrà diventare il punto di partenza per altre azioni volte a fermare questo progetto così pericoloso e l’unico strumento possibile è il referendum.

Voglio lanciare un appello affinché tutti gli operatori che lavorano in sanità di ogni ordine e grado aiutino il comitato Valle Virtuosa a proseguire in questa direzione.


Carlo Vettorato
medico
Aosta, 28 giugno 2011

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28 giugno 2011

CITTADINI A NAPOLI E AOSTA: COME INDIVIDUARE NUOVI PERCORSI DI SMALTIMENTO SENZA INCENERITORI O PIROGASSIFICATORI

Due scelte obbligate:
avviare raccolta porta a porta spinta
avviare la raccolta della frazione organica

Ecco il link all'ordinanza che farà finalmente cambiare strada alla città partenopea
http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/14899



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2 maggio 2011

GESTIONE RIFIUTI: "VALLE VIRTUOSA" PROPONE NUOVO INCONTRO INFORMATIVO

venerdì 6 maggio p.v. alle ore 21,00 presso il salone comunale in località Grand Place del Comune di Pollein.

Interverranno :
Michele Bertolino – responsabile del settore rifiuti di Legambiente per il Piemonte e la Valle d’Aosta;
Marco Cocco esperto in materia di rifiuti della Cooperatica ERICA, attiva in ambito ambientale;
Marco Caldiroli – Medicina democratica.

In tale occasione sarà illustrato lo scenario di trattamento meccanico-biologico (TMB) dei rifiuti, alternativo a quello proposto attualmente dall’amministrazione regionale che prevede la costruzione di un impianto di pirogassificazione.

Il Comitato comunica inoltre che continua la raccolta di firme a sostegno della petizione popolare con la quale vengono chiesti il confronto tra i due sistemi e la sospensione della procedura della gara di appalto per la costruzione e la gestione del pirogassificatore.

Nei primi 20 giorni sono già state raccolte oltre 2500 firme ed è possibile sottoscrivere la petizione in formato tradizionale cartaceo oppure on-line all’indirizzo www.petizionionline.it/petizione/pirogassificatore-la-soluzione-adatta/3816 fino al 20 maggio 2011.

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1 maggio 2011

MAGGIO 2011: CONTINUANO I LAVORI DI RIPRISTINO





Continuano i lavori di ripristino del Viale della Pace.

Come potete vedere dalle foto il camminamento centrale è quasi ultimato. Per la zona centrale nord-sud stati riutulizzati i cubetti di porfido simili a quelli presenti in piazza Chanoux.

Sono stati aggiunti altri due transiti lato est-ovest per facilitare il passaggio delle persone che parcheggieranno in zona o che frequentano il mercatino.

Durante le giornate di mercato (giovedì) così sarà più facile passare tra i banchi. Il mercaato rimarrà sempre ubicato sul lato strada lungo i marciapiedi esterni.

Rimane una grande attesa per le piante che dovranno trovare dimora.

L'Amministrazione comunale ha già comunicato che, per ora, saranno solo quattro in luogo delle oltre dodici piante tagliate.

Si tratterà di vedere come reagiranno le piante sopravvissute dopo l'avvelenamento del terreno a causa dei sali sparsi nella stagione invernale nel corso degli anni passati.

Una domanda non trova ancora risposta.

Come e dove verranno collocate le panchine? Tra una pianta e l'altra visto lo spazio rimasto oppure lungo il camminamento centrale? E ancora tra una pianta e l'altra non potrebbe essere ripristinato un prato verde come era presente in passato?

Nei prossimi giorni appena ne sapremo di più vi informeremo.

Chi desidera potrà partecipare alla festa al termine dei lavori.

Alcuni componenti al comitato si sono già dichiarati disponibili a partecipare.

Partecipa e fai partecipare ...


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24 aprile 2011

PANE E PATUASIA: W LA LIBERTA'!

Intervista alla blogger Nuvolari dopo l'oscuramento parziale del blog da parte del governo regionale.

Il link per l'intervista su Aostaoggi>>>






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17 aprile 2011

BIBLIOTECA DI SAINT CHRISTOPHE: DIBATTITO SULLE ALTERNATIVE AL PIROGASSIFICATORE

“Un impianto di trattamento a freddo dei rifiuti: un’alternativa al pirogassificatore” è il tema della serata proposta dal Comune di Saint-Christophe per martedì 19 aprile 2011 alle ore 20.45 presso la sala della biblioteca comunale.

Sarà presente Fabrizio Roscio, fisico, vice Presidente del Comitato Rifiuti Zero Valle d’Aosta.

Tutti i cittadini sono invitati.

Insieme per decidere, insieme per capire. >>>

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CASTELFRANCO DI SOTTO DICE NO AL PIROGASSIFICATORE. E LA VALLE D'AOSTA?

E’ ufficiale: la Giunta Comunale di Castelfranco di Sotto dice no al pirogassificatore.

Al termine del percorso di partecipazione “Insieme per capire, insieme per decidere”. I principali argomenti sono l’assenza di una pianificazione aggiornata che fissi i fabbisogni e le relative quantità di rifiuti da destinarsi ai diversi trattamenti previsti dalla normativa europea, la dimensione dell’impianto che in assenza di pianificazione rischierebbe di aprire il campo ad una proliferazione poco controllabile di simili impianti e le evidenze emerse dal rapporto dei giurati e dei tecnici del processo di partecipazione.

La Giunta di Castelfranco ribadisce il suo pensiero chiarendo nello stesso atto che se ne farà portavoce nella conferenza dei servizi convocata dalla Provincia.

Nella delibera si legge anche che l’Amministrazione di Castelfranco richiede il rafforzamento dei sistemi di controllo e che si impegnerà a promuovere con le altre Amministrazioni della zona momenti e luoghi di coinvolgimento della cittadinanza sui temi dell’ambiente e dello sviluppo. Si chiede inoltre ai cittadini una maggiore collaborazione per aumentare la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani.


E' interessante per noi Valdostani il percorso utilizzato, vale a dire un processo di partecipazione (strumento di promozione di cittadinanza attiva e di consapevole spirito civico)


“Insieme per capire, insieme per decidere” >>>

Il valore della partecipazione non trova ancora cittadinanza in Valle d'Aosta, per ora...


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Il percorso di bando pubblico in essere in valle d'aosta.
Trattasi di appalto di servizio pubblico ex art. 23 bis del D.L. 112/2008 convertito con legge 133/2008, (regolamento attuativo approvato il 7 settembre 2010).

L’appalto riguarda:
lo svolgimento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani
la progettazione e la realizzazione dell’impianto di gassificazione e pirolisi


L’Amministrazione regionale ha realizzato solamente uno studio di fattibilità.

In base all'art. 153 del Codice dei contratti pubblici, D. Lgs. 163/2006- denominato “finanza soluzione/ tecnologia ritenuta migliore che sarà valutata dai membri della giuria.



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3 aprile 2011

PIROGASSIFICATORE: PUOI FIRMARE ANCHE ONLINE

Firma la petizione online per una moratoria e confronto pubblico chiaro e trasparente sul Pirogassificatore che il governo regionale ha intenzione di costruire a Brissogne.

Per firmare online cliccare su >>> http://www.petizionionline.it/petizione/pirogassificatore-la-soluzione-adatta/3816

Compilare in fondo al testo la petizione e di seguito riceverai una mail dal sito www.petizionionline.it che vi chiederà di convalidare la firma con un click su un collegamento.

Due semplici click per tesimoniare adesione all'iniziativa.

Firma online oppure firma il modulo cartaceo.


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Campagna per la raccolta firme per essere informati sulla costruzione del pirogassificatore in Valle d'Aosta.
Se sai rispondere a queste domande e sei d’accordo per la costruzione del pirogassificatore non firmare questa petizione.

➢ SAI COS’E’ UN PIROGASSIFICATORE?
➢ SAI QUANTO SPENDE LA REGIONE PER LA COSTRUZIONE E LA GESTIONE PER VENTI ANNI?
➢ SAI CHE LE SCORIE E I RIFIUTI TOSSICI ALTAMENTE PERICOLOSI DEVONO ESSERE TRASPORTATI IN SITI SPECIALI IN GERMANIA?
➢ SAI CHE DOVE SARA’ COSTRUITO (VICINO ALLA DISCARICA DI BRISSOGNE) LA QUALITÀ DELL’ARIA NON E’ DELLE MIGLIORI E LA DIOSSINA NELL'ARIA SUPERA LA SOGLIA RITENUTA ACCETTABILE DALLA COMMISSIONE TOSSICOLOGICA NAZIONALE?
➢ SAI CHE, DATA LA CONFORMAZIONE DELLA REGIONE E L’INVERSIONE TERMICA PRESENTE PER GRAN PARTE DELL'ANNO, GLI INQUINANTI RISTAGNAGNO NEL FONDOVALLE?
➢ SAI CHE ESISTONO DELLE ALTERNATIVE AL PIROGASSIFICATORE REALIZZABILI CHE RISPETTANO MAGGIORMENTE L’AMBIENTE E LA SALUTE E CHE INOLTRE COSTANO DI MENO?
➢ SAI CHE LE DIRETTIVE EUROPEE E LE NORME NAZIONALI SUI RIFIUTI STABILISCONO UNA GERARCHIA SUI RIFIUTI: PRIMA LA RIDUZIONE, POI LA SEPARAZIONE, POI IL RICICLO E IL RIUSO? L'INCENERIMENTO DOVREBBE ESSERE FATTO SOLO IN SEGUITO.
➢ SAI CHE SARA’ COSTRUITO UN IMPIANTO DA 60MILA TONNELLATE DI RIFIUTI L’ANNO E LA REGIONE, SE RISPETTASSE LA LEGGE, NE AVREBBE SOLO 25MILA DA SMALTIRE?
➢ SAI CHE NELLA NOSTRA REGIONE SOLAMENTE LA CITTA' DI AOSTA E LA COMUNITA’ MONTANA GRAN COMBIN RISPETTANO I LIVELLI STABILITI DALLA LEGGE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA? IL RESTO DELLA VALLE E’ SOTTO IL 45% E BISOGNA ARRIVARE AL 65% ENTRO IL 2012.

Se invece non sai tutto questo firma e fai firmare la petizione per pretendere di saperne, per esprimere il tuo parere, per evitare che quanlcuno decida per te e i tuoi figli

Noi cittadini valdostani
Sosteniamo la richiesta di CONFRONTO tra esperti - individuati tra le parti - tra un impianto di trattamento a freddo dei rifiuti proposto dal comitato ValleVirtuosa e lo scenario di pirogassificazione proposto dall'Amministrazione regionale.
Chiediamo contemporaneamente una MORATORIA del bando di gara per l'impianto di pirogassificazione in modo da permettere il confronto richiesto.



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27 marzo 2011

RIPRESA DEI LAVORI DI MANUTENZIONE IN VIALE DELLA PACE

Data nuova riunione:
Lunedi 4 Aprile 2011 ore 18.00


Lunedi 28 Marzo 2011 dovevano riprendere i lavori di ripristino della zona verde di Viale della Pace (lato sud) o di quello che rimane dopo il taglio della metà delle piante (ippocastani) effettuato a novembre 2010. I lavori dal momento della ripresa dovranno terminare, salvo ulteriori proroghe, entro venti giorni circa.

Tutti gli interessati sono invitati a partecipare alla prossima riunione prevista per lunedi 4 Aprile 2011 ore 18.00 davanti al bar di Viale della Pace.



Argomenti all'ordine del giorno:

-materiale da utilizzare per la pavimentazione (cubetti di porfido o altro materiale)

-mancato ripristino punti luce ancora non funzionanti

-numero e qualita e grandezza delle piante che verranno piantate

-lavori di sistemazione da porre in essere nel lato sud

-varie ed eventuali


Ogni eventuale ulteriori proposta è benvenuta.

Alla riunione sarà presente un rappresentante dell'Amministrazione comunale.


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26 marzo 2011

AMICI DEL VIALE FAVOREVOLE ALLA PETIZIONE PER MANTENERE UN DISTRIBUTORE DI METANO IN FUNZIONE IN VDA

Ecco i punti condivisi

- Apertura garantita del distributore di Charvensod (AO);

- Che sia scongiurata la ventilata ipotesi di riduzione dell’orario di apertura, che danneggerebbe gravemente, oltre ai pendolari, i turisti;

- Che il prezzo di erogazione del gas sia almeno in linea con la media nazionale, che attualmente è di 88 cent/kg;

- Ampliamento della rete distributiva sul territorio valdostano, anche attraverso specifiche disposizioni legislative regionali;

- Sfruttare le possibilità fornite dalle recenti norme nazionali (D.M.11/09/08), attraverso specifiche disposizioni attuative regionali, per consentire il servizio di erogazione con modalità self-service

- Proseguire le politiche regionali di incentivazione all’uso dei carburanti a basso impatto ambientale.



firma anche tu per la petizione
"NO ALLA CHIUSURA DEL DISTRIBUTORE DI METANO IN VALLE D'AOSTA"


ecco alcune firme recenti

* 26/3/1171. Maria Pia Simonetti
Sottoscrivo questa petizione
* 26/3/1170. laura summa
Sottoscrivo questa petizione
* 26/3/1169. mpuerari
Sottoscrivo questa petizione
* 26/3/1168. AURELIO ELIO ROLURI
Sottoscrivo questa petizione
* 26/3/1167. Michele De Luca
Sottoscrivo questa petizione
* 26/3/1166. paola Perotti (non verificato)
Sottoscrivo questa petizione
* 25/3/1165. Luca Nicoletti
Sottoscrivo questa petizione. È una vergogna... W la vda...
* 25/3/1164. Sara Faraci
Sottoscrivo questa petizione
* 25/3/1163. corrado ghinelli (non verificato)
Sottoscrivo questa petizione
* 25/3/1162. Mauro de Luca
Sottoscrivo questa petizione
* 25/3/1161. Massimo Cuneaz (non verificato)
Uniti x un futuro pulito ed ecosostenibile !!
* 25/3/1160. Elena Tartaglione
Sottoscrivo questa petizione
* 25/3/1159. marisa santucci
Sottoscrivo questa petizione
* 25/3/1158. Paolo Jory
Sottoscrivo questa petizione
* 25/3/1157. Emanuella Farcoz
Sottoscrivo questa petizione
* 25/3/1156. Maurizio Pavoni
Sottoscrivo questa petizione



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GESTIONE RIFIUTI IN UNA "VALLE VIRTUOSA"

Amcici del Viale della Pace è favorevole all'iniziativa "Valle virtuosa" e intende impegnarsi per raccogliere le firme per la petizione.

Scarica il modulo e firma e fai firmare la petizione >>>

Obiettivo principale:
far sottoscrivere a tutti i cittadini valdostanit una petizione per chiedere una moratoria (sospensione ) del bando per la costruzione di un pirogassificatore (impinato di incenerimento) e per favorire uno studio finalizzato a comparare i due scenari possibili (trattamento a caldo cioè incenerimento e trattamento a freddo senza incenerimento).

E' in corso una adesione all'iniziativa da parte di alcuni medici attenti e interessati alla salute pubblica.

Per aderire all'iniziativa mandate una richiesta di adesione via mail al seguente indirizzo: vallevirtuosa@gmail.com.

Il prossimo incontro aperto a tutti i cittadini dove sarò possibile firmare la petizione e dove si discuterà dello sviluppo futuro dell'iniziativa sarà lunedi 28 Marzo a partire dalle ore 20,30 alla Trattoria des Amis, Quart.



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22 marzo 2011

REFERENDUM NUCLEARE - UTILE ACCORPARE LE DATE CON LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE

Ha raggiunto le 80.000 firme la richiesta al Ministro Maroni di accorpare il referendum sul nucleare con le amministrative.
Ora c’è una ragione in più per farlo: destinare agli aiuti per il Giappone i 400 milioni di euro che l’Italia risparmierebbe.

SCRIVI ANCHE TU AL MINISTRO MARONI >>>


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Tra il 15 aprile e il 15 giugno ci sarà il referendum che potrà fermare il ritorno del nucleare in Italia.
Chiediamo al Ministro dell'Interno On. Roberto Maroni di accorpare l'appuntamento referendario con le elezioni amministrative che si terranno in molte città a maggio.

Per due motivi:
facilitare la partecipazione democratica al referendum
Destinare agli aiuti per il Giappone 400 milioni di euro risparmiati


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18 marzo 2011

BON DE CHAUFFAGE - BUONO RISCALDAMENTO ANNO 2011

INVITO A MANDARE PROPOSTE E/O SUGGERIMENTI

Bon de chauffage – Buono riscaldamento anno 2011

Per il Codacons VdA è importante che tutte le maggiori risorse incassate sul territorio regionale per le accise sulla benzina ritornino ai cittadini valdostani.

Da un primo conteggio sono ben oltre venti milioni di Euro che non torneranno nelle tasche dei cittadini valdostani nel solo anno 2011.

Le richieste avanzate dal Codacons Vda:
1. Incentivi rottamazione – modifiche legge regionale 11/2009. Si richiede, dopo aver effettuato il conteggio delle auto vetuste, di prevedere di lasciare usufruire dell’agevolazione ad personam ancora per un triennio la persona fisica proprietaria al 30 giugno 2010, che non ne abbia già usufruito.

2. Bon de chauffage. Si chiede l’adeguamento dei fondi a disposizione tenendo conto delle effettive relative maggiori entrate. Si chiede l’introduzione di una soglia di sbarramento per redditi alti e di tre fasce graduate per famiglie che abitano in zone geografiche omogenee, individuate all’interno di planimetrie relative all’esposizione solare e alle temperature.

HAI UNA PROPOSTA MIGLIORE

MANDA UNA MAIL O PER POSTA ORDINARIA O DI PERSONA IL TUO SUGGERIMENTO

DOVE?

ECCO L'INDIRIZZO >>>

http://www.codacons.vda.it/?p=908



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16 marzo 2011

INCONTRO CON AMMINISTRATORI COMUNALI A FAVORE DI UNA DIVERSA GESTIONE DEI RIFIUTI

INCONTRO INFORMATIVO

Mercoledì 16 alle ore 20,30 nella sala consiliare del comune di NUS

Si è costituito un comitato di consiglieri comunali che sta mettendo in discussione la scelta regionale di costruire un pirogassificatore per gestire e trattare i rifiuti valdostani. E' una occasione per capire perchè c'è preoccupazione per la salute, per l'ambiente e per il portafoglio relativamente a questo impianto.

Tutti sono invitati a partecipare e a dare il proprio apporto costruttivo.


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3 marzo 2011

GESTIONI RIFIUTI: LE RICHIESTE DA PARTE DI ALCUNI AMMINISTRATORI "ILLUMINATI"

AMMINISTRATORI COMUNALI ATTENTI E VIRTUOSI

PER UN’ALTERNATIVA MIGLIORE FONDATA:

Sulla salvaguardia della salute e dell’ambiente
Sul risparmio delle risorse economiche ed ambientali
Su una raccolta differenziata di qualità,
comprendente la frazione umida, come stabilito dalla legge
Su trattamenti a freddo ampiamente sperimentati, che riducono la quantità di rifiuti da smaltire, con produzione di CdR (Combustibile da Rifiuto da vendere a impianti industriali fuori valle, con vantaggi ambientali reciproci)

Noi Amministratori comunali

CHIEDIAMO QUINDI

CHE SIANO MESSI SERIAMENTE A CONFRONTO I 2 SISTEMI DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI



Info e contatti:
vallevirtuosa@gmail.com


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28 febbraio 2011

GESTIONE RIFIUTI: TANTE DOMANDE, DUBBI E PERPLESSITA' SULLE SCELTE DEGLI AMMINISTRATORI REGIONALI

GESTIONE RIFIUTI: ECCO ALCUNE DOMANDE DI INTERESSE CHE SI INTENDONO RIVOLGERE AGLI AMMINISTRATORI REGIONALI

1) Quali azioni sono state poste in essere per ridurre i rifiuti in VdA? Il piano cheè stato individuato prevede obiettivi vincolanti e misurabili? Quante sono le tonnellate di materiale risparmiato che non entreranno in discarica? La Regione Valle d'Aosta ha fatto iniziative di comunicazione durante la settimana europea di riduzione, per la cui organizzazione ha stanziato oltre 450.000 euro per un intero triennio, e con quali risultati?

2) Quali sono le azioni che si intendono mettere in atto per arrivare a rispettare il livello di raccolta differenziata previsto dalla legge (65%)?

3) Si intende istituire un sistema di tracciabilità dei rifiuti ed applicare una conseguente tariffazione, e in quali tempi?

4) Quale tecnologia specifica verrà utilizzerà nell’ipotizzato nuovo impianto? Si tratta di una tecnologia ancora sperimentale? Dove finiranno le scorie? Che utilizzo avrà il syngas?

5) Oltre all'autocontrollo previsto dalla normativa attuale, ci saranno ulteriori controlli e da parte di chi? (Forestale? ARPA?). Quali garanzie ci sono per la popolazione in caso di malfunzionamento?

6) Sono previste linee di lavorazione alternative in caso di malfunzionamento o fermo temporaneo?

7) Quali ricadute ci saranno sui cittadini in termini di costi, rispetto agli attuali? (ad oggi non si conoscono i costi attuali effettivi…)

8) Perché non si è valutata l'alternativa presentata da parte delle associazioni? (Crz - Comitato Rifiuti Zero Vda, Legambiente Vda, Amici del viale, Codacons Vda, Diritto al futuro, ecc)

9) Perché si è voluto dimensionare l'impianto a 60000 tonn/anno quando la produzione oggi è di 45000 tonn/anno? Perché si vuole mettere nell'impianto materiale che ne diminuisce l'efficienza e ne aumenta le possibili manutenzioni, come organico e fanghi, per un totale di 25000 tonn/anno, quindi oltre 1/3?

10) Perché non è stata valutata la possibilità di utilizzare il CDR (combustibile da rifiuti) nei cementifici fuori dalla Valle (Casale, Cuneo, ecc) al posto degli attuali combustibili molto piu' inquinanti e perchè si intende chiudere il ciclo in Valle aumentando l'inquinamento ?

11) Perchè non si è valutata la proposta di fare un impianto di compostaggio regionale o attivare un compostaggio locale (per comprensori) come proposto da 1300 cittadini? Bruciare l'organico infatti, oltre a non essere energeticamente sensato, diminuisce le performance del Pirogassificatore come più volte ribadito dai tecnici (Ing. Genon in occasione del primo incontro di Quart)




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22 febbraio 2011

GESTIONE RIFIUTI: AMMINISTRATORI COMUNALI VIRTUOSI IN RIUNIONE

Convocazione Conferenza Stampa

Un gruppo di Amministratori dei Comuni di Aosta, Brissogne, Etroubles, Fenis, Gignod, Nus, Pollein, Quart, Roisan, St.Christophe, Saint Marcel hanno indetto una conferenza stampa per giovedì 24 febbraio 2011 alle ore 17.30 presso il CSV di Aosta.

Saranno presentate le iniziative volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della gestione e dello smaltimento dei rifiuti valdostani e informare sulle alternative all'impianto di pirogassificazione prescelto dall'Amministrazione regionale.



Per il comitato:
Helen Isabel, Sauro Salvatorelli, Silvio Trione

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ECCO GLI ELETTI NEI CONSIGLI COMUNALI CHE HANNO SOTTOSCRITTO L'APPELLO/IMPEGNO AD UNA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI

Comune di Aosta
Carlo Curtaz
Iris Morandi
Dina Squarzino
Mario Vietti
Gianpaolo Fedi
Loris Sartore
Paolo Momigliano Levi

Comune di Brissogne
Piero Zulian

Comune Etroubles
Massimo Tamone

Comune Champorcher
Fausta Baudin

Comune Saint Christophe
Chantal Certan
Marco Gheller

Comune Arvier
Sara Patat

Comune St. Marcel
Artaz Lara
Bertholin Luca
Gallizioli Erika
Gianfranco Droz


Comune Pont St. Martin
Yeuillaz Cleta
Arvat Marialba
Bosonin Irene

Comune Saint Oyen
Davide Proment

Comune Valtournenche
Roberto Avetrani

Comune di Verrès
BELOTTI Marilena
BAISOTTI Pietro
BRUNA Luigi



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20 febbraio 2011

RIFIUTI E INCENERITORI: VOI ANDRESTE IN VACANZA NEI PRESSI DI UN TALE IMPIANTO?

L'incenerimento dei rifiuti è dannoso per la salute di chi abita nelle vicinanze degli impianti e in un raggio di 20 Km aumenta l'incidenza dei tumori.

Sono state messe a punto tecnologie di riduzione dei rifiuti alla fonte e di raccolta differenziata spinta capaci di rendere del tutto inutile il ricorso agli inceneritori.

La costruzione di un inceneritore in una zona a forte valenza turistica come la Valle d'Aosta e conosciuta per il paesaggio e per produzioni agricole di particolare pregio porterebbe inevitabilmente ricadute economiche:

Abbassamento della qualità delle produzioni di vitivinicole ed in ogni caso cattiva pubblicità a livello europeo.

Diminuzione del turismo. Voi andreste a fare le vacanze in montagna nei pressi di un inceneritore?

Conseguente diminuzione del valore degli immobili.

Pesanti ricadute sui tassi di occupazione della zona, basata principalmente su turismo ed agricoltura.

Prima che tutto questo accada diventa anche tu parte attiva per favorire una moratoria del bando pubblicato dalla Regione Valle d'Aosta (prima scadenza 7 marzo 2011).

Tempistica prevista per l'anno 2011:
- 7 marzo 2011 data entro la quale dovranno pervenire le domande per l'effettuazione dei sopraluoghi per le analisi ed indagini specifiche obbligatorie sul sito oggetto dell'intervento ed entro la quale dovranno pervenire tutti gli eventuali quesiti inerenti la gara (vedi disciplinare di gara),
- 6 maggio 2011 data di presentazione delle offerte,
- 6 giugno 2011 data per l'avvio delle procedure di valutazione delle offerte da parte della Commissione di gara.


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GESTIONE RIFIUTI E METODO VEDELAGO: OTTIMO, POCO COSTOSO E SOSTENIBILE NEL TEMPO

Il metodo Vedelago è in grado di rendere riutilizzabile circa il 99% del rifiuto conferito (derivante sia dalla raccolta differenziata residenziale porta a porta sia dai rifiuti industriali) ed è stato ideato dalla Dott.ssa Carla Poli che lo ha realizzato come imprenditrice privata, generando profitti e creando posti di lavoro, quasi sfidando il vizio consolidato di costruire inceneritori in ogni luogo e latitudine.

L'opinione espressa dalla Poli è che degli inceneritori e/o pirogassificatori si può fare a meno, vivendo senza rifiuti, senza diossine e per giunta creando nuovi posti di lavoro e, cosa non di poco conto, facendo spendere meno sulla bolletta per i rifiuti.

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I Rischi Connessi alle emissioni degli Inceneritori: La pandemia silenziosa. L'articolo, è stato ripubblicato su vari siti.
Per chi volesse leggerlo ecco il link >>>

http://meloniclaudio.wordpress.com/2010/11/26/i-rischi-connessi-alle-emissioni-degli-inceneritori/


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FERROVIA: MERCOLEDI 23 FEBBRAIO NUOVO INCONTRO PUBBLICO

Mercoledì 23 febbraio presso la sala del CCS CRAL COGNE di Aosta in via Battaglione 18 si terrà la terza Assemblea dei Pendolari Stanchi.

Si parlerà anche delle prevedibili conseguenze circa le decisioni di Trenitalia di effettuare, dalla prima domenica di Marzo la cosiddetta "rottura di carico mista" ovvero il cambio treno a Ivrea o a Chivasso che vedrà rivoluzionato l'orario e che probabilmente porterà agli utenti valdostani numerosi disagi e scomodità.



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16 febbraio 2011

FERROVIA: DIBATTITO PUBBLICO (TELEVISIVO) SUL FUTURO DEI COLLEGAMENTI FERROVIARI AOSTA -TORINO

Ferrovia Ivrea-Aosta: quali le prospettive.
Su iniziativa di una testata giornalistica privata avrà luogo in data 16 febbraio 2010 presso la Cittadella dei Giovani il primo dibattito pubblico sull'argomento. Il programma sarà trasmesso da Rete7VdA sul digitale terrestre e sul canale 830 Sky satellite

Tema della serata è: "I trasporti in Valle d'Aosta - risorsa o emarginazione?".

Ospiti e invitati:
Aurelio Marguerettaz (Assessore regionale ai trasporti)
Leonardo La Torre (Federation autonomiste)
Patrizia Morelli (Alpe)
Raimondo Donzel (Pd)
Sergio Ferrero (Lega Nord)

Il dibattito è pubblico su invito.
Si precisa che un vero dibattito non ha avuto luogo in quanto erano presenti le sole forze politiche di opposizione ovvero Alpe e Pd.


Ecco le ultime notizie sul dibattito >>>




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13 febbraio 2011

RIFIUTI: SCELTE OPERATE IN VDA E TRENTINO CON ALCUNI TRATTI COMUNI

Valle d'Aosta e Trentino: situazioni diverse con tanti punti in comune...

Ecco gli esiti in merito alla costruzione dell'inceneritore in Trentino: la prima asta per l’affidamento dei lavori di costruzione dell’inceneritore di Ischia Podetti è andata deserta Erano ben 9 le potenziali aziende interessate. Sono in corso alcune modifiche alle condizioni di bando. Altri oneri, quindi, potrebbero passare sulle spalle dell'ente pubblico e di conseguenza sui cittadini.

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L'altro aspetto critico è la realizzazione di una rete di teleriscaldamento connessa con l'impianto. L'investimento risulterebbe a stento vantaggioso e dunque si sta facendo largo l'ipotesi di predisporre la rete di distribuzione accollando la spesa di nuovo all'ente pubblico.

Ecco alcune possibili modifiche in fase di studio: nel primo bando erano lasciati alla libera scelta dei partecipanti, la linea di pretrattamento dei rifiuti, che da eventuale potrebbe diventare obbligatoria.

Quanto alla richiesta di valutare le possibili alternative all'inceneritore, avanzata storicamente dai Comitati e Associazioni a livello locale e da ultimo ribadita dai sindaci degli otto comuni della zona, si scontra con un muro di silenzio.

A fine dicembre 2010, dopo varie insistenze, si era riunito un tavolo di lavoro tecnico per valutare le alternative tra cui il "modello Vedelago", molto ma molto meno costoso...


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SISTRI: UN SISTEMA PER TRACCIARE I RIFIUTI PRODOTTI

Sistri in Valle d'Aosta ovvero la tracciatura dei materiali da riciclo.

Lo scopo della normativa è quello di rendere a livello informatico e immediato il percorso dei rifiuti senza dare la possibilità di cambiare dati, pesi o altro così come avveniva prima con l'uso dei formulari (una specie di bolle di accompagnamento).

In pratica il trasportatore munito di un apposito kit (chiave usb, di un black box che controlli il veicolo, di gps,) va presso il produttore di rifiuti, dove inserisce nel pc di quest'ultimo la chiavetta usb e trasferisce i dati relativi al prelievo che sta effettuando, dopodiche sempre monitorato anche nel percorso dell'automezzo, arriva direttamente nel centro dove deve conferire i rifiuti, rimette la chiavetta nel pc del centro di stoccaggio e scarica i dati.

L'idea del Sistri è perfetta ma come sempre i problemi nasceranno da alcuni vizi in origine e/o sui mancati controlli a valle?

Ma in Valle d'Aosta chi programmerà ed effettuerà i controlli?

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ACQUA COME BENE COMUNE: SI ALLA MOBILITAZIONE




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30 gennaio 2011

Gestione rifiuti: scelte non comparate in modo esaustivo

Pirogassificatore: Ecco le ultime dichiarazioni dell'Assessore Regionale all'Ambiente Manuela Zublena: Ci prendiamo le nostre responsabilità e chiudiamo il ciclo dei rifiuti in Valle".

Ecco il commento degli Amici del Viale: "Il costo pari a 225 milioni di Euro sarà a carico dei cittadini e non degli amministratori regionali" e ricordano che anche il trenino di Cogne era stato deciso e valutato in tutti gli aspetti ed infatti i cittadini hanno pagato il conto...

Dalle comparazioni effettuate negli scorsi anni non risultano analisi approfondite riferite al nuovo sistema di smaltimento della parte indifferenziata all'interno delle cementerie nel vicino Piemonte ed in particolare al progetto "carbonverde".

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Di seguito un documento che spiega una analisi dei costi e benifici senza incenerimento e valorizzazione energetica. La Valle d'Aosta necessita solo di un terzo dell'energia elettrica prodotta dallo sfruttamento delle acque. >>>

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La Buzzi Unicem in Piemonte aumenterà l'utilizzo del "carbonverde" entro il 2011 a 110.000 tonnellate annue ( circa quattro volte la produzione annua della nostra regione). Con un monitoraggio in continuo (diossine e polveri sottili) si sapranno quanto prima tutti i dati necessari. Ecco un buon motivo per applicare un rinvio al bando attuale e procedere a riconsiderare alcuni fattori in passato trascurati.

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23 gennaio 2011

CARBONVERDE: ECCO COME RISPARMIARE 200 MILIONI DI EURO

Carbonverde e cementerie.

Gestione rifiuti in Valle d'Aosta: spendere di più per stare peggio!

L'obiettivo è valorizzare al meglio la componente energetica che resta dopo la raccolta differenziata che si fa nelle famiglie. Escludendo quindi plastica, vetro e l'organico, nei forni delle cementerie, con alcune modifiche agli impianti, si può bruciare tutto il materiale residuo.

I vantaggi del metodo "Carbonverde"

Si può utilizzare fino al 95% dell'indifferenziata per produrre energia: non serve più la discarica se non in misura marginale.

Si può arrivare anche al 100% comprendendo nella macinazione ultrafine anche l'umido dell'indifferenziata; il separarlo comporta operazioni complesse e fornisce un terriccio di scarsa qualità».

Le cementerie disponibili ad utilizzare il carbon verde riescono a ridurre al 20-10% l'uso di carbon coke sostituendolo, quindi, con un combustibile quasi a costo zero.

Le emissioni uguali e forse anche minori rispetto al coke.

Le alte temperature dei forni delle cementerie (1.400-1.500 gradi contro gli 800 degli inceneritori) tendono ad annullare il rischio di emissioni di diossine e polveri sottili.

Le ceneri residue sono nulle perché diventano parte del clinker da cui si ottiene il cemento.

Riciclare il 100% dei rifiuti non è più un'utopia e così anche la Valle d'Aosta e i suoi cittadini potrebbero risparmiare 200 milioni di euro cioè la somma impegnata per la futura gestione dei rifiuti.

Ecco la posizione espressa a novembre 2010 dal Codacons Vda sulla vicenda gestione rifiuti >>>


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10 gennaio 2011

ULTIMORESPIRO: PROSSIMO APPUNTAMENTO VENERDI 21 GENNAIO 2011

A tutti gli Amici del Viale


Nei giorni scorsi nel corso di una riunione del Comitato Rifiuti Zero (presenti rappresentanti di altri comitati e associazioni tra cui gli Amici del Viale) è emersa la proposta di fare un coordinamento tra i vari comitati.

Ovviamente ogni comitato o associazione rimarrà libera ed autonoma ed operativa su un tema specifico (metropolitana, aeroporto, ecc.)ma partecipando al coordinamento si potrebbero sottolineare alcune preoccupazioni comuni, in primis, lo spreco delle risorse pubbliche e la protezione dell'ambiente e della salute.

Il Coordinamento, che ad alcuni di noi ci piacerebbe chiamarlo "ULTIMORESPIRO" sia in riferimento alla tenacia di chi vuole ottenere risultati ed è disposto a impegnarsi "fino all'ultimo respiro", sia in riferimento al concorrere dei fattori che avvelenano l'aria che respiriamo.

Se intendete aderire come gruppo, o anche come singoli, l'appuntamento con gli altri comitati di cittadinanza attiva è per la seguente data:

venerdì 21 gennaio 2011 alle ore 18,30 presso la sede del CSV - Aosta - Via Xavier de Maistre


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