8 marzo 2014

VAL DI FIEMME UN MODELLO DA IMITARE ANCHE IN VALLE D'AOSTA - VENERDI 14 MARZO SE NE PARLA A CHATILLON -

DALLA VAL DI FIEMME UN MODELLO DI GESTIONE DEI RIFIUTI REPLICABILE IN VALLE D'AOSTA

(VISIONARE INTERVENTO DI ANDREA VENTURA DAL MINUTO 30 IN AVANTI - LINEE GUIDA ADOTTATE: TARIFFA PUNTUALE- POLITICHE DI RIDUZIONE- RACCOLTA PORTA A PORTA E POI SI ADOTTANO SCELTE IMPIANTISTICHE)

I consiglieri regionali del gruppo Alpe hanno visionato in provincia di Trento i risultati ottenuti in una valle con caratteristiche analoghe alla nostra.

Il contesto della Val di Fiemme presenta moltissime analogie con la Valle d'Aosta: è una vallata alpina con un capoluogo principale, molti comuni di piccole dimensioni e con importanti flussi turistici. La Val di Fiemme ha raggiunto livelli di eccellenza nella gestione dei rifiuti (raccolta differenziata all'86%) e l'intera provincia di Trento ha messo in atto una concreta riduzione dei rifiuti, ottenendo una percentuale di raccolta differenziata ben oltre i limiti di legge.
La chiave di volta è stata la raccolta dell'umido e, in particolare, la recente realizzazione dell'impianto per la produzione di biogas e di compost di Faedo. 
L'impianto si è rivelato un ottimo investimento, che produce energia elettrica e un compost di qualità. Anche il sistema tariffario è proporzionale al rifiuto prodotto, tanto che una famiglia di 4 persone paga in media 150 euro l'anno.
ALPE considera il modello della Val di Fiemme replicabile in tempi brevi in Valle d'Aosta.

Venerdi 14 marzo 2014 Alpe organizza a Chatillon presso hotel Rendez Vous  un incontro con la presenza dei responsabili della gestione per analizzare nel dettaglio questa esperienza concreta.

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