La maggioranza regionale se si chiude a riccio e intende rinviare qualsiasi decisione continua a sbagliare atteggiamento in materia di gestione dei rifiuti.
La Valle d'Aosta non si puo' permettere di affrontare il tema dei rifiuti nella prossima legislatura.Fabrizio Roscio, presidente di Valle Virtuosa, l'associazione che ha promosso il referendun contro il pirogassificatore, replica cosi' al presidente della Regione, Augusto Rollandin, e ad alcuni esponenti della maggioranza che ieri hanno affermato che il tema dell'alternativa all'impianto di trattamento a caldo compete al prossimo Consiglio regionale.
Non ci troviamo difronte a un'emergenza - spiega Roscio - ma ad un'urgenza.
Per il presidente di Valle Virtuosa le iniziative che devono essere subito intraprese sono le seguenti:
- blocco immediato dell'iter di costruzione del pirogassificatore
- avvio di un tavolo tecnico di confronto
- attivazione dei Comuni per una raccolta differenziata che includa anche i rifiuti organici
- introduzione di un sistema di tariffazione
- aumento della qualita' della raccolta differenziata.
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